Sabato 30 aprile, alle ore 15.30, viene inaugurata a Rivalta, nel parco delle Ginestre, la ‘BookCrossing zone’, un’area di ritrovo attrezzato dove potersi scambiare, leggere e confrontare su libri, riviste o fumetti. Adatta per adulti, ragazzi e bambini. Intervengono l’assessora a Partecipazione e cura dei quartieri Valeria Montanari e Matteo Razzini — autore di libri per l’infanzia e per ragazzi, vincitore del premio Andersen Baia della favole 2010 — che narrerà alcuni brani tratti dai suoi libri. Sarà inoltre presente la cremeria Capolinea, con gelati e granite.

La creazione della BookCrossing zone è stata ideata dal gruppo BookCrossing di Rivalta, dopo aver firmato l’Accordo di cittadinanza di Rivalta, San Rigo e Coviolo lo scorso dicembre con l’Amministrazione comunale di Reggio Emilia, e con la collaborazione del circolo ricreativo Arci bocciofila Asd Rivalta, del centro sociale Biasola, del centro sociale Vasca di Corbelli, e del centro sociale Coviolo in festa. Il progetto è stato finanziato dal Comune con l’erogazione di un contributo dato al circolo Arci e alla bocciofila Asd Rivalta pari a 2mila euro per la realizzazione delle librerie, costruita su progetto dell’architetto Alessandro Magini, e altri materiali.

“L’inaugurazione del BookCrossing zone a Rivalta mette in concreto risalto quale sia il valore dei laboratori di cittadinanza — ha detto l’assessora Montanari — prendersi cura dei luoghi in cui si abita, proporre idee che incidono sulla qualità della vita delle persone e ne restituiscono valore e significato. Portare libri in un parco e favorire il libero scambio significa sviluppare un’opportunità per le persone che quel parco lo vivono tutti i giorni. Un ringraziamento speciale ai volontari che con impegno e passione hanno portato avanti un progetto per gli altri cittadini: questa è la Reggio Emilia nella quale tutti ci riconosciamo”.

Si concretizza così una nuova veste del parco delle Ginestre che punta a coinvolgere i residenti della zona e i giovani in un’attività ludica, intellettuale e di scambio che generi momenti di socializzazione. L’obiettivo è creare una rete ‘geografica e sociale’, che parta da Rivalta e si estenda al territorio circostante, stimolando e coinvolgendo nella lettura realtà e persone diverse. L’area di BookCrossing sarà promossa anche in altri luoghi, oltre al parco di Rivalta: al centro sociale Vasca di Corbelli, al circolo Arci bocciofila Asd Rivalta, al centro sociale Biasola. Sarà poi possibile prevedere iniziative diverse legate a questi luoghi, nel quartiere e nelle frazioni: serate a tema per la presentazione di libri, laboratori, eventi, collaborazioni con le scuole, biblioteche ecc.

BOOKCROSSING — Il BookCrossing è un’attività globale, una specie di ‘biblioteca del mondo’ che conta iscritti in più di 130 Paesi, ma conosciuta soprattutto in Usa, che fa capo al sito www.bookcrossing.com. Consiste nel ‘disfarsi’ di libri, o perché ci si vuole liberare di volumi che non si leggono più, oppure per il piacere di farli leggere a qualcun altro, per seguirne poi il viaggio con i commenti di chi li ritrova. Funziona in questo modo: i libri sono registrati sul sito, e il sistema assegna a ogni libro un numero univoco (Bcid), che si deve scrivere a mano o stampare sul libro con un’etichetta. Si lascia il libro in un’area come questa del parco delle Ginestre, o in un bar, su un autobus, in un locale. Chi lo ritrova, basandosi sul numero Bcid può registrare il ritrovamento del libro, sempre online, lasciare un commento a sua volta, e poi seguire il percorso del libro una volta che sarà rilasciato da lui. Una lunga catena che permette non solo uno scambio della ‘cultura’, ma di condividere esperienze e luoghi.

Per informazioni scrivere a: bookc.rivalta.re@gmail.com o consultare il sito: http://bookcrossing-rivalta-re.weebly.com