cover-SantoniLe fusa non dicono nulla, ma permettono a chi le produce di prendersi cura del sole che nasce e che muore, dei gattini che crescono, del silenzio, della fragilità, della dolcezza. Di accettare la pioggia quando cade. Di accompagnare il sonno quando viene. Vibrano nella sofferenza e nella gioia. Forse favoriscono la capacità di ammirare la bellezza e forse di ringraziare per tutto questo”. Queste parole introducono il libro di Lucilio Santoni dal titolo ‘Fusa e parole tra umanità e gatti’ dedicato allo speciale rapporto tra i nostri amici felini e noi. Nel libro l’autore narra di gattine col pancione e raminghi del porto in esplorazione della città, veri custodi di un orizzonte aperto sul mare, sanno comunicare con chiunque abbia il dono di saper ascoltare. E chi pensa che questi piccoli animali siano freddi e opportunisti potrà scoprire forme di lealtà e di complicità che si rivelano solo nella vera amicizia, “perché entrare nello spirito dei felini, sentire cosa accade al nostro corpo con la vibrazione trasmessa dalle fusa, è tornare a sentire la nonna che faceva il pane con la tua pancia, è sentire tutto più ampio, è quasi entrare in vibrazione con l’universo”.

L’autore presenta il libro sabato 14 maggio a Formigine, al Ceas, il Centro Educazione alla Sostenibilità Ambientale (via S. Antonio 4). Partecipano Giorgia Bartoli, Assessore all’Ambiente del Comune di Formigine, Adriana Pagliani, associazione Protezione del gatto. Modera la gattofila Giorgia Garuti. Con la presenza dei consulenti in relazione felina del canile/gattile intercomunale di Formigine, in gestione a Coop. Caleidos. Con il patrocinio di: AFI – Associazione Felina Italiana.

L’autore

Lucilio Santoni, classe ‘63, vive a Cupra Marittima. È poeta, traduttore e operatore culturale. Direttore artistico del “Teatro della parola” a Grottammare. Direttore artistico di “Pensare altro” a Cupra Marittima. Collaboratore del “FuturaFestival” di Civitanova Marche. Il suo ultimo libro si intitola “Lettere a Seneca” (2011).