“Riconoscere lo status di Economia di Mercato alla Cina avrebbe significato commettere un errore enorme a discapito della produttività, della competitività e degli stessi posti di lavoro del nostro territorio: bene ha fatto il Parlamento Europeo ad ascoltare le varie istanze, prima fra tutti di Confindustria Ceramica, provenienti dal sistema manifatturiero italiano”.
Con queste parole l’Assessore allo Sviluppo Economico del Comune di Sassuolo Gregorio Schenetti esprime soddisfazione per la decisione presa dal Parlamento Europeo.
“Pochi anni fa abbiamo raggiunto un traguardo importante – prosegue Schenetti – come quello di riuscire a proteggere la nostra produzione ceramica con misure anti-dumping applicate alla produzione ceramica cinese che, ancora oggi, non rispetta totalmente le regole di mercato. Il riconoscimento dello status di Economia di Mercato alla Cina avrebbe significato rendere inutili quelle misure e, al tempo stesso, avrebbe provocato un danno enorme alla ceramica e a diversi settori del nostro sistema manifatturiero con conseguenze inimmaginabili sulla competitività delle nostre aziende e, quindi, sulla produzione e sugli stessi posti di lavoro”.
