Chirurgia-OtologicaLa chirurgia otologica nasce per curare le malattie infiammatorie e croniche dell’orecchio ma negli ultimi anni ha avuto un notevole sviluppo in relazione alle tecniche di correzione della sordità. Grazie all’avvento di presidi tecnici sofisticati quali gli impianti cocleari (cosiddetto orecchio bionico) vengono precocemente corrette le sordità neonatali e quelle, ormai molto diffuse, derivanti dal generale invecchiamento della popolazione.

Il futuro prevede una rapida evoluzione di tecniche e strumenti con un aumento degli interventi di correzione della sordità che si affiancheranno all’uso delle tradizionali protesi acustiche.

Alla formazione dei professionisti in questo ambito specifico è stato dedicato il Corso di Chirurgia dell’orecchio denominato Scuola di Formazione in Chirurgia Otologica organizzato nelle giornate del 15, 16, 17 giugno dalla Struttura Complessa di Otorinolaringoiatria del Santa Maria Nuova, diretta dal dott Verter Barbieri, in collaborazione con l’U.O. ORL dell’Università di Pavia e con docenti delle Università di Modena e Reggio Emilia e di Parma.

Il corso “full immersion”  ha previsto  una prima  parte propedeutica con lezioni frontali nelle quali verranno illustrate le basilari nozioni di chirurgia dell’orecchio,  le più frequenti patologie otologiche e le principali tecniche otochirurgiche.  Una seconda parte di impostazione pratica nella quale i partecipanti, affiancati da tutor, hanno avuto  la possibilità di svolgere attività chirurgica per acquisire  manualità  nell’utilizzo del microscopio operatorio e dello strumentario dedicato. Al termine di ciascuna giornata era prevista una valutazione.

Come ha spiegato il dott Giovanni Bianchin della équipe del Santa Maria Nuova, responsabile del corso: “Le peculiarità di questa iniziativa di formazione sono state tre: l’ampiezza del panorama offerto dalla collaborazione con diversi Centri di Chirurgia Otologica, la possibilità di offrire una formazione sia teorica che tecnica, la certificazione tramite Health Open Digital Badge H-ODB, messa a punto in collaborazione con il Centro e-Learning di UNIMORE diretto dal prof Tommaso Minerva, che consente di tracciare le competenze acquisite”.

L’ODB, infatti, permette al medico e alla comunità professionale di visionare tramite web il percorso formativo quale attestazione del suo svolgimento da parte delle istituzioni di riferimento, anche a garanzia dei cittadini.