Dopo il presidio dei giorni scorsi si è svolto nella giornata odierna l’incontro in Prefettura a Modena, chiesto dalla Cgil unitamente alle categorie Filt (Trasporti) e Flai (Alimentaristi), a seguito del provvedimento di licenziamento intimato a due delegati Filt-Cgil dalla cooperativa Work Services Soc. Coop.

“Dopo un’intensa discussione – spiega una nota della Cgil – si è raggiunta un’intesa, grazie alla mediazione del Prefetto Dott. Michele Di Bari e al Presidente della Provincia Giancarlo Muzzarelli, che vede la sospensione dei licenziamenti sino a quando non si sarà espressa l’Autorità Giudiziaria di cui il sindacato ha chiesto l’intervento”.

La Cgil, unitamente alle Categorie, ai delegati ed ai lavoratori, mantiene lo stato di agitazione quale forma di pressione per il rispetto degli accordi e della legalità, promuovendo nei prossimi giorni  gli incontri con le Istituzioni ad ogni livello (territoriale, regionale e nazionale), per  chiedere che si attivino per far rispettare i contratti, le leggi, il Patto per il lavoro, e per condividere un piano di rilancio e sviluppo del distretto carni modenese dove il buon lavoro ed il buon prodotto siano il volano su cui operare.

Già la prossima settimana i lavoratori della cooperativa Work Services, unitamente al sindacato, incontreranno il Sindaco di Castelnuovo Rangone.

“Auspichiamo -conclude la nota – che le lotte di questi giorni siano state utili, non solo alla Castelfrigo,  ma a tutto il settore e ai suoi rappresentanti,  per comprendere che la Cgil, le sue categorie, i delegati, gli iscritti e i lavoratori, continueranno a lavorare e a lottare perché si operi nella legalità, con l’applicazione dei contratti, in un sistema di relazioni civili, nel rispetto della dignità di chi lavora, e per non “buttare a mare” il buon lavoro, il buon prodotto, l’integrazione, il patrimonio economico, istituzionale e sociale di un territorio”.

 

(Cgil Emilia Romagna – Cgil Modena – Filt e Flai regionale e territoriale)