turisti-sassuoloComuni, Unioni di Comuni, associazioni, società d’area e consorzi di promozione turistica hanno tempo fino al 26 settembre per presentare alla Provincia di Modena le domande di contributo per progetti di promozione turistica e per il potenziamento dei servizi di accoglienza e informazione ai turisti. I moduli di domanda e il testo completo dell’avviso pubblico si possono scaricare dal sito della Provincia

Si tratta di una procedura di transizione che assegnerà parte delle risorse regionali (finora circa 140 mila euro all’anno) in vista del passaggio di questa competenza dalle Province ai nuovi organismi (le “Destinazioni turistiche”) previsti dalle recente legge regionale sul turismo.

Gli indirizzi strategici sono indicati nelle linee guida regionali e, nel dettaglio locale, nelle linee strategiche provinciali approvate dalla Provincia.

Per quanto la promozione, avranno priorità i progetti sovracomunali «con una chiara connotazione turistica – si legge nel bando – anche in relazione agli obiettivi da perseguire, come l’aumento delle presenze turistiche sul territorio, la destagionalizzazione dei flussi, il concorso nella definizione di una identità territoriale, la valorizzazione di una destinazione turistica, fino alla  funzionalità delle azioni a sostenere la promo-commercializzazione degli operatori turistici privati»; particolare attenzione, inoltre, per progetti che interessano le aree colpite dal sisma e dalla alluvione.

I contributi per i servizi di accoglienza di base come gli uffici di informazione turistica hanno come obiettivo il rafforzamento delle attività con particolare riferimento alle dotazioni multimediali.

Nei giorni scorsi la Provincia ha assegnato le risorse (quasi 140 mila euro)  relative alle attività nel 2016 destinate agli uffici turistici di Modena, Pavullo, dei Comuni del Frignano, delle Unioni Terre d’argine, Terre di castelli e del Distretto ceramico anche per l’ambito delle valli Dolo, Dragone e Secchia.

Per quanto riguarda la promozione è stato finanziato il progetto “Cimone dolce e dinamico” del Consorzio Valli del Cimone.