Giuseppe-GiacobazziLa comicità in salsa romagnola di Giuseppe Giacobazzi arriva domani, giovedì 1 settembre, a Festareggio per una serata ad alto tasso di risate: a precedere il mattatore di Zelig sul palco dell’Arena spettacoli del Campovolo, saranno i due comici genovesi Andrea Di Marco e Gabri Gabra. Lo spettacolo è a ingresso libero.

Al centro della comicità di Giacobazzi, all’anagrafe Andrea Sasdelli, ci sarà come sempre la quotidianità, messa alla berlina e dissacrata con la lente dell’ironia e dell’umorismo. Due ore di risate, tra aneddoti personali e cavalli di battaglia, uniti con maestria e fluidità, affinché il pubblico possa riascoltare i monologhi che più ha amato in questi anni. Grandi classici, ma non mancheranno le sorprese. Tra i pezzi in programma, infatti, c’è anche una parte del tutto inedita tratta dal penultimo spettacolo del comico, che non è mai stata trasmessa neanche in televisione.

Da non perdere anche le esibizioni di Gabri Gabra, con il suo rap spensierato e leggero, e Andrea Di Marco con la sua comicità a tempo di musica.

 

Giuseppe Giacobazzi ama definirsi in maniera ironica “poveta” romagnolo vinificatore. Attore, scrittore, cabarettista e presentatore, ha iniziato la sua carriera come conduttore radiofonico nel 1985 in una radio privata, diventando una colonna portante dello spettacolo “Costipanzo Show” assieme a Maurizio Pagliari, alias Duilio Pizzocchi. Il debutto sul palcoscenico avviene il 19 marzo 1993 con la presentazione del Maurizio Costanzo Show: il vero successo arriva però nel 2005 con il debutto a Zelig Off in cui, nelle varie serate, intrattiene il pubblico con storie e poesie surreali. Viene notato dagli autori di Zelig Circus che lo promuovono così in prima serata su Canale 5. Dal 2007 al 2010 è comico a Zelig. Nel 2008 viene pubblicato il secondo libro “Una vita da paura che ha avuto molto successo”, seguito nel 2009 dal terzo “Quel tesoro di mio figlio”.

Nel 2011 è tra gli attori del film “Baciato dalla fortuna”, al fianco di Vincenzo Salemme e Alessandro Gassman; a Natale dello stesso anno debutta nel cinepanettone “Vacanze di natale a Cortina” insieme a Christian De Sica. L’esperienza sul grande schermo continua poi con “All’ultima spiaggia (2012, regia di G. Ansanelli) e “Regalo a sorpresa” (2013, regia di Fabrizio Casini).

A teatro i suoi spettacoli, “Apocalypse” prima e “UN PO’ DI ME – genesi di un comico” dopo, registrano quasi sempre il sold out. Nel 2016 è uscito il suo nuovo romanzo “Un po’ di me” scritto a quattro mani con Carlo Negri (Sperling & Fupfler).

 

Volto di Zelig, Zelig1 e Zelig off, Andrea di Marco inizia la sua carriera artistica con il gruppo comico-musicale dei Cavalli Marci, capitanati da Claudio Rufus Nocera. Partecipa con loro come attore-musicista a programmi come “Ciro il figlio di Target”, “Serenate” di Fabio Fazio e “Palcoscenico”. Ha fatto parte del cast fisso di “Bulldozer” per ben tre edizioni 20032004 e 2005, di “Quelli che il calcio e…”, di “Zelig off 2008” e, insieme al gruppo dei Bermuda Circus, è stato la colonna sonora comica di “Mai dire Martedì” con la Gialappa’s band e il mago Forrest. Nel 2014 ha fondato insieme ad altri comici genovesi (Maurizio Lastrico, Antonio Ornano, i Soggetti Smarriti, Gabri Gabra ecc) il gruppo dei Bruciabaracche, campioni di incasso nelle serate di comicità genovesi.

 

Gabri Gabra, vero nome Daniele Ronchetti, è un rapper sui generis, che al contrario degli altri non tratta temi scontati di carattere nazionale combattendone i misfatti, ma situazioni che riguardano principalmente la sua vita quotidiana denunciandoli come casi inammissibili. Sul palco tratta temi che riguardano i giovani, la musica, tatuaggi, il lavoro e la superficialità nello svolgerlo. La sua carriera inizia al “Laboratiorio Zelig”, per poi essere consacrato dalla trasmissione Colorado Cafè di Italia Uno, dove è presenza fissa dal 2009.