Si è protratta ieri sino a tarda sera l’assemblea sindacale dei lavoratori Kverneland per le prime valutazioni sul piano industriale presentato ieri in Comune a Modena dal nuovo soggetto imprenditoriale.
L’assemblea dei lavoratori è infatti iniziata nel tardo pomeriggio dopo l’incontro in Comune tra Fiom/Cgil, Sindaco di Modena, rappresentanti di Kvernland e Confindustria, i rappresentati di Comege Srl Industrial, il nuovo soggetto industriale senese che darà vita ad una new.co per l’acquisizione di una parte delle attività svolte nel sito modenese di Kverneland.

Sono stati presentati ai lavoratori i contenuti dell’incontro pomeridiano, nel quale il nuovo imprenditore ha ribadito l’impegno a mantenere a Modena l’attività produttiva. Ha confermato altresì l’intenzione di mantenere tutti gli attuali occupati e ha indicato nel 1° di ottobre la data presunta in cui sarà effettuato il passaggio di proprietà. Il piano industriale è sorretto per buona parte dal rapporto commerciale, che deve continuare nel tempo tra la new.co e Kverneland per le forniture di prodotti finiti che rappresentano oltre l’80% del fatturato previsto nel piano. Inoltre, la Comege Srl Industrial implementerà tale fatturato con attività proprie che verranno trasferite nel sito modenese.
Tale piano industriale, secondo quanto sostenuto dai rappresentanti di Comege, è in grado di assorbire tutti i lavoratori che alla data del trasferimento saranno ancora in forza a Kverneland.

Al termine dell’assemblea di ieri sera, la maggioranza dei lavoratori ha dato mandato alla Fiom/Cgil di proseguire il confronto con il nuovo soggetto imprenditoriale per approfondire maggiormente i dettagli del piano industriale e la tenuta dello stesso in riferimento alle quantità di fatturato.

“Ribadiamo la soddisfazione per aver determinato, unitamente alla mobilitazione dei lavoratori, la possibilità oggi di confrontarci con un soggetto imprenditoriale che ha come obbiettivo la continuità produttiva ed occupazionale a Modena di Kverneland – affermano Cesare Pizzolla e Stefania Ferrari della Fiom/Cgil Modena – Tutto ciò non sarebbe stato possibile senza la determinazione dei lavoratori e di un sindacato come la Fiom/Cgil che, oltre alla protesta, di fronte ad ogni crisi ricerca anche la soluzione migliore”.
“Nell’incontro di ieri si sono fatti passi in avanti, ma non ancora definitivi – precisano i sindacalisti – poiché la Fiom/Cgil e le maestranze chiedono maggiori elementi di valutazione sul piano industriale e maggiori garanzie sulla continuità nel tempo del rapporto di fornitura tra la new.co e Kverneland”.

La Fiom/Cgil è fiduciosa che, nel prossimo incontro di venerdì 2 settembre, alle ore 11.30 presso la sede di Confindustria Modena, le controparti forniranno tutti gli elementi che ad oggi ancora mancano per togliere le ultime, ma ancora determinanti incertezze, sulla conclusione dell’operazione di trasferimento.