Virginio-Merola“Nella sua relazione il presidente di Unindustria, Alberto Vacchi, ha parlato delle iniquità che questa lunga crisi ha provocato, delle grandi differenze che si sono prodotte nella distribuzione del reddito, tali da distruggere con ‘violenza inusitata’ – ha detto – i nostri precedenti modelli di vita. E Vacchi vede anche a Bologna il rischio che venga minata la coesione sociale”.- Così il Sindaco di Bologna, Virginio Merola, che questa mattina ha partecipato all’Assemblea di Unindustria.
“In questi cinque anni, i cinque anni che completeranno l’azione decennale di un sindaco – possibilità che Bologna non aveva più avuto dal 1999 – lavoreremo prima di tutto per salvaguardare la nostra coesione sociale e partiremo proprio da lì per cogliere le nuove occasioni di sviluppo. Ci riusciremo consolidando – in stretta collaborazione con il mondo imprenditoriale e del lavoro, come abbiamo sempre fatto – una qualità della vita che finora ci ha tenuti al riparo dalle situazioni di crisi più acute. Ho parlato di collaborazione, non a caso. Questo mi aspetto e si aspettano i bolognesi. Palazzo d’Accursio è la casa comune, da qui partiranno sempre disponibilità e volontà di ascolto: vorrei che tutti gli altri attori che concorrono al benessere di Bologna sapessero cogliere la nostra buona volontà. Vacchi ci sollecita a dare concretezza e sistematicità all’attrattività che Bologna ha dimostrato, in questi anni, di avere verso gli investimenti e verso le imprese. Bene. Noi su questo fronte ci siamo, e già stiamo operando da tempo. Le linee programmatiche fino al 2021 conterranno proprio questo- conclude Merola – : una visione di Bologna con una leadership nazionale, con una capacità nuova e più forte di esprimere le sue energie e capace di favorire chi progetta e investe nel futuro”.