piena-SecchiaVia libera al protocollo d’intesa che apre la strada alla realizzazione della nuova cassa di espansione del fiume Secchia. La Giunta regionale ha approvato lo schema d’accordo che coinvolge tutti gli enti interessati dall’importante opera idraulica: Regione Emilia-Romagna, Agenzia interregionale per il fiume Po, Province di Modena e Reggio Emilia e Comune di Rubiera. 

“Si tratta di un’opera fondamentale per la mitigazione del rischio idraulico nella pianura modenese e reggiana, finanziata con oltre 4 milioni e 300 mila euro grazie all’Accordo di Programma che la Regione ha sottoscritto con il ministero dell’Ambiente- sottolinea l’assessore alla Difesa del suolo, Paola Gazzolo-. Il protocollo costituisce un tassello importante per poter coordinare tutte le procedure tecniche e amministrative necessarie, a partire dallo sviluppo della progettazione e dal conseguente avvio della gara d’appalto, di cui si occuperà Aipo in qualità di soggetto attuatore”.

Le attività saranno condotte anche con il coinvolgimento di Atersir (Agenzia territoriale dell’Emilia-Romagna per i servizi idrici e rifiuti) e dell’Ente per i parchi e la biodiversità dell’Emilia centrale.
L’intervento prevede la realizzazione, nel comune di Rubiera (Re), di un nuovo volume di invaso di circa 37 ettari, adiacente a quello esistente che fu costruito negli anni Settanta in conseguenza degli eventi di piena e delle esondazioni che avevano colpito la pianura modenese. La realizzazione delle nuove arginature e delle opere idrauliche necessarie permetterà di aumentare la capacità di laminazione delle portate di piena di circa 4 milioni di metri cubi.

“La difesa del suolo è una delle priorità del nostro mandato- aggiunge Gazzolo-. Questa è un’opera fortemente attesa dal territorio e dalle comunità, che consentirà di contrastare più efficacemente il rischio di alluvioni in un’ampia area della regione, nel quadro degli interventi programmati per la sicurezza del nodo idraulico Secchia-Panaro-Naviglio”.

Alle opere nel territorio reggiano si uniscono quelle previste nel modenese: l’adeguamento delle arginature del fiume Secchia, per cui è conclusa la progettazione preliminare ed è in pubblicazione il bando per affidare quella definitiva ed esecutiva; i lavori di manutenzione della cassa di espansione e della briglia selettiva posizionata a monte, per i quali è in approvazione il progetto esecutivo; l’adeguamento e il potenziamento strutturale delle arginature e dei manufatti di regolazione e sfioro, per i quali è in redazione il bando per l’affidamento della progettazione preliminare.