Tiziano-Motti_2_autSono più di 8 milioni i pasti che ogni mese vengono serviti nelle oltre 5.860 mense scolastiche in Lombardia e un cittadino su cinque dà una valutazione negativa dei piatti proposti. I dati sono della Coldiretti Lombarda che, in vista della riapertura delle scuole, in una nota invita a un maggior attenzione alla qualità del cibo. Ce ne ha parlato Tiziano Motti, eurodeputato della settima legislatura e presidente di Europa dei Diritti, analizzando i dati. Per Ettore Prandini, Presidente di Coldiretti Lombardia “bisogna puntare su qualità e prodotti del territorio anche perché le mense non sono dei semplici luoghi dove si mangia, ma vanno considerate come vere aule didattiche per l’educazione alimentare. E’ quindi comprensibile e condivisibile l’attenzione che i genitori dedicano a quello che i figli mangiano a scuola”. Nello scorso anno scolastico, in tutta Italia, i Carabinieri dei Nas hanno eseguito oltre 2.600 controlli nella ristorazione degli istituti: nel 25% dei casi sono state riscontrate non conformità e sono stati sequestrati oltre 4 tonnellate di alimenti.