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È aperto il bando per aggiudicarsi i lavori di adeguamento anti-sismico ed efficientamento energetico delle Scuole Medie Sassi di Soliera, danneggiate dal terremoto del 2012. La scelta dell’amministrazione comunale – che finanzia il progetto per circa 820.000 euro, insieme alla Regione Emilia-Romagna (1.060.000 euro) e alla Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi (450.000 euro) -, è di adeguare l’edificio di via Caduti al 100% della normativa antisismica per gli edifici esistenti, andando ben oltre alla soglia minima del 60% indicata negli indirizzi per la ricostruzione. La scelta assume un rilievo particolare, nel segno di un’estrema attenzione alla prevenzione e alla sicurezza di alunni, docenti e personale delle scuole, alla luce delle recenti scosse in Centro-Italia. Per arrivare al 100% il Comune aumenta le risorse, aumentando di 140.000 euro la cifra precedentemente stanziata (680.000).

Gli interventi saranno funzionali anche alla riqualificazione energetica, con la realizzazione di un nuovo cappotto termico e la sostituzione integrale di partizioni, porte interne e serramenti per passare dalla G alla C, in termini di classe energetica dell’edificio. Sono inoltre previsti interventi per l’attività didattica, individuati a partire da un coinvolgimento diretto dei docenti della scuola: richieste e segnalazioni specifiche inserite nel nuovo progetto che prevede pertanto un aumento delle prese di rete in aule e laboratori, il miglioramento del sistema di modulazione del riscaldamento invernale, con nuove valvole termostatiche e recuperatori di calore, infissi con sistema oscurante interno motorizzato.

I tempi previsti per la realizzazione complessiva degli interventi sono di undici mesi, a partire dall’aggiudicazione effettiva dei lavori.

“La scuola è chiusa dal 2012”, spiega l’assessore ai lavori pubblici e vicesindaco Caterina Bagni, “come conseguenza alle scosse sismiche, ed è per noi motivo di particolare soddisfazione poter annunciare che  verrà restituita con interventi non soltanto di riparazione dei danni subiti, ma di netto miglioramento complessivo. Per l’amministrazione comunale è il frutto di un importante sforzo progettuale ed economico che onora l’impegno preso con i solieresi, già all’indomani del terremoto, di restituire le scuole in condizioni migliori e di assoluta sicurezza: è una forma di risarcimento per il disagio patito in questi anni dai i ragazzi e dalle loro famiglie”.