as16-17reggioSi va dai 2,5 milioni per la ristrutturazione antisismica del liceo artistico Chierici di Reggio Emilia agli oltre 2,2 milioni – 1,6 dei quali per il solo raddoppio della nuova ala del Gobetti di Scandiano, ai circa 200.000 spesi questa estate per lavori di ristrutturazione o ampliamenti di aule richiesti  dalle stesse scuole superiori fino ai 5,4 milioni (2,4 dei quali stanziati dalla Provincia che finalmente consentiranno – presumibilmente a partire dal 2017 – di iniziare la costruzione del nuovo  Polo scolastico del Territorio chiamato a ospitare in via Fratelli Rosselli il Secchi, dando sfogo al contempo al Polo di via Makallé.

Ammontano dunque complessivamente a 10 milioni il valore dei lavori – i più piccoli già ultimati – che la Provincia di Reggio Emilia sta gestendo a favore dell’edilizia scolastica e che il presidente Giammaria Manghi ha illustrato questa mattina alla stampa e agli 870 studenti del Chierici, “scuola simbolo dei lavori e soprattutto del nostro impegno a favore della sicurezza dei nostri ragazzi, che abbiamo anteposto al rispetto del vincolo amministrativo del Patto di stabilità che da anni ci impediva di avviare il cantiere nonostante fosse finanziato: il ché non significa credere di essere stati bravi, ma semplicemente di aver fatto il nostro dovere…”.

In più, la “ciliegina sulla torta rappresentata dai 650.000 euro assegnati dalla Regione Emilia-Romagna alla Provincia di Reggio Emilia per i Progetti Tutor annunciati dalla vicepresidente con delega all’Istruzione Ilenia Malavasi, che nell’occasione ha anche fornito alcuni dati sulla popolazione scolastica 2016-17, salita a 21.715 studenti nelle scuole superiori di tutta la provincia, di cui 5.541 nelle prime classi (244 in più) “il che significa inevitabilmente trovare i necessari spazi”.

“I 650.000 euro assegnatici dalla Regione rappresentano la somma più alta affidata a una Provincia, e questo conferma la serietà del lavoro avviato da tempo da Palazzo Allende sul tema dell’inclusione e che abbiamo cercato di portare avanti nonostante la carenza di risorse, convinti come siamo che la scuola si faccia con le strutture, ma soprattutto con le risorse umane ha concluso il presidente Manghi, che ha fatto riferimento anche ai due container allestiti provvisoriamente al Gobetti per consentire i lavori di ampliamento: “Sono stati richiesti dalla stessa dirigenza, che l’ha valutata una soluzione: a chi ci chiede perché non abbiamo iniziato prima i lavori, basta rispondere che  non dipende da noi quando rendere utilizzabili i mutui Bei sono utilizzabili…Piuttosto che aspettare un altro anno, ripeto d’intesa con la dirigenza scolastica, abbiamo dunque adottato questa soluzione più che dignitosa…”.

Alla conferenza stampa di questa mattina hanno partecipato anche i dirigenti Valerio Bussei – che ha illustrato in dettaglio i lavori al Chierici – e Anna Maria Campeol.

 

Il dettaglio degli interventi della Provincia di Reggio Emilia

 

Piano triennale mutui Bei

Ben 17 gli interventi che risultano in corso di realizzazione nel Reggiano grazie ad un investimento complessivo di 8 milioni 569.780 euro, di cui 7 milioni 367.280 assegnati dalla Regione Emilia-Romagna per l’annualità 2015: 6 a cura della stessa Provincia di Reggio Emilia per le scuole superiori (1 ampliamento e 5 interventi di messa in sicurezza per un totale complessivo di 2 milioni 220.000 euro), 11 in carico ai singoli Comuni per elementari e medie (2 ampliamenti e 8 interventi di messa in sicurezza per circa 5,2 milioni ai quali gli stessi Comuni aggiungeranno 1 milione 202.500 euro). Tra i cantieri più importanti, quelli che verranno avviati dalla Provincia a Scandiano per ampliare il Polo scolastico “Gobetti”, la nuova scuola elementare che il Comune di Reggio Emilia potrà costruire a Villa Bagno, nonché l’ampliamento dell’istituto comprensivo di Casalgrande.

 

Nel dettaglio lo stato d’attuazione degli interventi della Provincia risulta il seguente:

 

Ampliamento Gobetti di Scandiano (1,6 milioni).

Il Polo scolastico “Gobetti” di Scandiano verrà ulteriormente ampliato con altre 8 aule in grado di ospitare 200 studenti in più. Ad aggiudicarsi l’appalto per l’ampliamento del Gobetti è stata l’Unieco di Reggio Emilia, ha offerto un ribasso sui lavori del 7,5% e 100 giorni di anticipo sul termine di ultimazione del cantiere. In pratica verrà sopraelevato di un piano l’edificio inaugurata dalla Provincia nell’ottobre 2010, raddoppiando le aule da 8 a 16: la strutture era stata infatti progettata proprio per consentire una sopraelevazione di un piano, che  permetterà alla Provincia di raddoppiare di altri 650 metri quadrati l’edificio.

Trattandosi di appalto integrato l’impresa ha sviluppato il progetto esecutivo e si attende a giorni l’ultima autorizzazione che permetterà di iniziare fisicamente i lavori.

La realizzazione dell’intervento risulterà rapida (sono previsti 6 mesi per dare le opere finite – si consideri che mediamente per realizzare un nuovo edificio con tecniche tradizionali si impiegano in media 16-18 mesi), visto che si tratta di una sopraelevazione che verrà realizzata assemblando elementi prefabbricati, dalle strutture portanti in metallo ai tamponamenti e alla copertura in pannelli sandwich; ciò anche per limitare al minimo le interferenze con l’attività didattica.

In ogni caso visto l’entità dell’intervento era già stato previsto nella fase di progettazione preliminare l’impossibilità di relegare tutti le lavorazioni solo al di fuori del periodo di sospensione dell’attività didattica, prevedendo pertanto a carico dell’impresa l’assunzione di tutti i provvedimenti necessari per garantire in completa sicurezza la compresenza delle lavorazioni con l’attività di insegnamento.

Tale intervento, condiviso con la scuola fin dall’origine a seguito di ripetuti incontri, prevede di mantenere l’agibilità di tutti i locali didattici esistenti e tale requisito è stato inserito nelle specifiche dell’appalto.

Si rileva inoltre che in relazione alle dinamiche dell’evoluzione della popolazione studentesca dell’anno scolastico 2016 – 2017, e a seguito della formazione degli organici, si è scelto su richiesta della dirigenza scolastica di predisporre due locali prefabbricati ad uso aula che vanno ad integrare la dotazione 5 aule reperite all’esterno con regolare contratto di locazione (di cui 2 presso la Cooperativa Azzurra e 3 presso la scuola media Boiardo) al fine di permettere alla scuola una migliore gestione dell’attività scolastica.

Tali prefabbricati rivestono carattere di provvisorietà e verranno rimossi al momento di messa in esercizio dell’ampliamento.

 

Già tutti completati entro il periodo estivo i lavori edili relativi ai cinque interventi di messa in sicurezza e precisamente:

Messa in sicurezza Galvani-Iodi di Reggio (150.000 euro).

Eseguito un intervento di adeguamento funzionale della palestra, rivolto alla messa a norma della scala relativa all’uscita di sicurezza degli spogliatoi, ad impedire la risalita di umidità dalla pavimentazione e dalle pareti controterra e a migliorare i servizi per i portatori di handicap attraverso la revisione dell’intera zona dei servizi igienici.

Messa in sicurezza Gobetti di Scandiano (130.000 euro).

Realizzato un intervento di manutenzione straordinaria dell’impianto termico dovuto al deterioramento della rete idrica di distribuzione dell’acqua calda nel circuito del piano terra, insieme all’installazione di protezioni passive dei soffitti in laterocemento in alcune porzioni di solaio.

Messa in sicurezza Liceo e Convitto Corso di Correggio (120.000 euro).

Attuati adeguamenti funzionali e di messa in sicurezza delle sedi esistenti, in particolare degli spogliatoi della palestra, dell’area esterna per migliorare l’accessibilità ai portatori di handicap. L’impianto antincendio è stato integrato con nuovi magneti alle porte di accesso al vano scala e sono stati sostituiti dei corpi illuminanti.

Messa in sicurezza Zanelli di Reggio (120.000 euro).

Realizzati interventi di manutenzione e messa in sicurezza consistenti in adeguamenti ascensori e impianti elettrici alle norme vigenti, sostituzione di serramenti e di cancelli, installazione di recinzioni (intorno alla fossa di accumulo liquami dell’azienda agraria), inertizzazione di una cisterna gasolio non più utilizzata, installazione di veneziane e restauro localizzato del cemento armato esterno danneggiato.

Messa in sicurezza del Secchi di Reggio (100.000 euro).

Portati a termine opere di manutenzione straordinarie puntuali per risanare pavimentazioni, adeguare funzionalmente gli ascensori, completare l’installazione di linee vita in copertura e altre manutenzioni straordinarie al piano terra e pertinenze relative.

 

Sempre relativamente al Piano triennale mutui Bei, per l’annualità 2016 si parla inoltre di un ulteriore investimento pari a complessivi euro 2.642.645,00 di cui euro 1.949.220,00 dalla Regione, che andranno a finanziare 7 interventi di cui 2 a cura della Provincia di Reggio Emilia per le scuole superiori e 5 in carico ai Comuni, tra i cantieri di maggior entità segnaliamo le scuole Comunali “Marco Polo” di Rolo e la “G. Marconi” di Vezzano sul Crostolo. La comunicazione è ancora informale, si conta di ricevere il provvedimento ufficiale nelle prossime settimane.

 

Ulteriori interventi con fondi della Provincia

 

Adeguamento anti-sismico del Chierici (euro 2.481.503,96).

Le opere, progettate e finanziate dalla Provincia da tempo ma bloccate dal Patto di stabilità, che Palazzo Allende ha deciso quest’anno di non rispettare, sono finalizzate all’incremento complessivo dei livelli di sicurezza statica e sismica dell’edificio, attraverso il completamento della serie di interventi iniziati dal Comune dopo il sisma del 1996, in coerenza con la Direttiva Beni culturali (eliminazione spinte, alleggerimento delle masse, eliminazione vulnerabilità locali, irrigidimento dei solai, ridistribuzione funzionale degli ambienti, eliminazione elementi incongrui, ecc.): inoltre si prevede l’inserimento di un nuovo solaio ligneo, laddove assente, a livello sottotetto.

La procedura di gara, appalto integrato sulla base del progetto definitivo, effettuata con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, si è conclusa nel mese di agosto, ad aggiudicarsi l’appalto, per il “Miglioramento anti-sismico e messa in sicurezza del Fabbricato denominato “Ex palazzo della Concezione” sede del Liceo Artistico “Gaetano Chierici”, è stata L’A.T.I. costituita dalla Capogruppo Coop. Cattolica Costruzioni Edili, Mandanti Tecton Soc. Coop.va e Torreggiani e C. Spa, con un ribasso sui lavori del 14,25%; e 90 giorni di anticipo sul termine di ultimazione del cantiere.

Attualmente è in corso la progettazione esecutiva dell’intervento, con il coinvolgimento della scuola, al fine di ottimizzare le unità di intervento (ne sono previste 6), nell’ambito delle quali si effettueranno i lavori di miglioramento sismico.

In tali unità verrano circoscritte le lavorazioni per motivi di sicurezza, in modo da ridurre al minimo le interferenze con le attività scolastiche; a questo scopo verranno anche messe a disposizione delle ulteriori aule nella limitrofa palazzina precedentemente occupata dagli istituti Levi – Scariffi e Ariosto-Spallanzani al fine di permettere alla scuola il regolare svolgimento delle lezioni.

Si presume che l’inizio effettivo dei lavori in cantiere potrà avvenire entro gennaio 2017. I lavori dovranno essere conclusi in circa 15 mesi, in modo da arrivare al completamento delle opere nei primi mesi del 2018.

 

 

Polo scolastico del Territorio

Nuovo edificio in via Fratelli Rosselli 1° Lotto (5,2 milioni)

 

Il nuovo edificio è previsto in adiacenza all’attuale polo scolastico di Via Fratelli Rosselli, che contiene la sede dell’Istituto tecnico agrario “Zanelli” e la sede dell’indirizzo alberghiero ricettivo dell’Istituto professionale agrario “Motti”, oltre ad attrezzature, laboratori ed un’azienda agricola per l’attività didattica “sul campo”.

L’edificio è destinato ad accogliere I’Istituto per geometri “Angelo Secchi”, è dimensionato per 500 studenti e comprende: 12 aule per attività didattiche, 2 aule di sostegno, 9 laboratori specialistici e 1 locale museale.

A seguito dei provvedimenti di contenimento della spesa pubblica, le somme mancanti per finanziare l’opera erano pari ad € 3.327.500.00 (a fronte delle somme disponibili pari a circa € 1.872.500,00).

La Regione Emilia Romagna con delibera n. 149/2016 del 15 febbraio 2016 ha ritenuto di assegnare ulteriore risorse alle Province per l’Edilizia Scolastica Superiore al fine prioritario del soddisfacimento del fabbisogno documentato di aule conseguente all’aumento della popolazione scolastica calcolato nel quinquennio 2011-2015, assegnando alla Provincia di Reggio Emilia una somma pari ad € 2.416.000,00.

Dalle procedure di dismissione degli immobili portate a termine nel periodo estivo si sono ottenuti gli ulteriori € 911.500,00 per completare il finanziamento dell’opera.

Si è pertanto in attesa della determina regionale di assegnazione delle risorse che consentirebbe di accertare le risorse sul bilancio provinciale e completare il procedimento di gara attualmente sospeso.

Da contatti informali con la Regione Emilia Romagna pare che la stessa verrà assunta nel 2017, pertanto si potrebbe ipotizzare l’inizio dei lavori nello stesso anno e considerato che il tempo utile per ultimare tutti i lavori compresi nell’appalto è fissato in 540 (cinquecentoquaranta) giorni naturali consecutivi decorrenti dalla data del verbale di consegna dei lavori si potrebbe arrivare alla consegna del nuovo edificio entro il 2018.

 

Interventi di manutenzione e di riorganizzazione logistica finalizzati a garantire il regolare inizio del nuovo anno scolastico.

Attuati nel periodo estivo con fondi propri per un importo complessivo 195.000 euro, tali interventi, emersi a seguito della ricognizione delle esigenze effettuata dagli uffici della Provincia con i dirigenti scolastici tra febbraio e giugno, hanno riguardato più o meno tutti gli istituti e i più rilevanti sono consistiti in adattamenti di aule, ripristini di impianti e di coperture. Tra gli interventi effettuati, l’installazione del sistema di videosorveglianza agli istituti Cattaneo e Mandela di Castelnovo Monti (17.000 euro); il rifacimento della copertura del’atrio al liceo Moro di Reggio (42.000); la realizzazione di altre 4 aule allo Zanelli di Reggio (15.500) e di 1 nuova aula al D’Arzo di Sant’Ilario (15.000); l’ampliamento di un laboratorio al Motti di Reggio.