polizia_20Nelle prime ore di questa mattina, personale del Commissariato di Carpi, nell’ambito di servizi mirati al contrasto del fenomeno dell’immigrazione clandestina e del degrado urbano, ha effettuato controllo presso sedici appartamenti all’interno del condominio noto con il nome di “Biscione” in via Unione Sovietica e di quello sito in via Etna n. 10, dove spesso si stabiliscono cittadini stranieri senza dimora. L’attività è stata avviata anche anche a seguito di alcuni esposti di residenti, che segnalavano la presenza di soggetti estranei al complesso condominiale.

Sono stati identificati in tutto 36 cittadini stranieri di varie nazionalità, tra cui un tunisino di anni 33, che occupava abusivamente un appartamento sito al primo piano di via Etna n. 10, gravato da numerosi precedenti di Polizia per reati contro il patrimonio, nonché destinatario di vari provvedimenti di espulsione. Altri due stranieri, sempre di nazionalità tunisina, uno di anni 37 l’altro di anni 40, sono stati rintracciati in un appartamento “inagibile” di via U. Sovietica n. 4, sono risultati clandestini sul territorio nazionale. I tre nordafricani, dopo le formalità di rito sono stati accompagnati presso la Questura di Modena per i provvedimenti di espulsione.

Nei confronti di diversi titolari delle unità immobiliari sono state elevate sanzioni amministrative ai sensi dell’art. 7 D.lvo 286/98, per aver dato ospitalità a cittadini stranieri senza la prescritta comunicazione all’Autorità di P.S..