Bologna-pinacotecaLa giunta comunale di Bologna, nella seduta di oggi, ha licenziato le proposte di intitolazione di alcuni luoghi della città e ha richiesto il parere ai Quartieri di riferimento. Una delle richieste riguarda l’intitolazione al fumettista Magnus, al secolo Roberto Raviola (1939-1996), della piazzetta tra via delle Belle Arti, piazza Puntoni e via Zamboni, di fronte alla Pinacoteca e all’Accademia di Belle Arti, che lo stesso Magnus frequentò. La parola ora passerà al Quartiere San Donato-San Vitale, che dovrà esprimersi anche sulla richiesta della giunta di nominare “Parco dello Spiraglio” l’area verde tra via del Carpentiere e la Tangenziale. Al quartiere Borgo Panigale-Reno arriveranno tre proposte tutte concentrate nell’area compresa tra via della Salute e via Commenda: qui sorgerà via Secondo Campini, ingegnere aeronautico (1904-1980), che dalla rotonda di via della Salute arriverà a una nuova rotonda, per la quale la giunta ha proposto l’intitolazione al litografo Cesare Ratta (1857-1938), mentre per la via che, partendo da via Commenda, costeggia la ferrovia, si propone il nome di Giovanni Battista Caproni, pioniere dell’aviazione (1886-1957). L’ultima richiesta di parere licenziata dalla giunta andrà al quartiere Savena e riguarda l’intitolazione dell’area verde lungo la via Toscana, all’altezza del civico 140: si chiamerà Giardino Marco Walter Battacchi, psicologo e docente universitario (1930-2006).
Con l’avvio del nuovo mandato amministrativo, inoltre, come prevede la legge, si rinnoverà la Commissione Toponomastica, organo consultivo che esprime i pareri preventivi sulle proposte di denominazione di aree di circolazione, aree verdi e spazi pubblici, composta da tre esperti esterni all’amministrazione comunale e due esperti interni. La giunta ha autorizzato la spesa (5.000 euro in cinque anni) per l’avvio della procedura a evidenza pubblica per la selezione dei componenti esterni della Commissione, che in questo mandato amministrativo sarà presieduta dall’assessore Virginia Gieri.