doubled2Nell’ambito della 32^ Fera d’Utober e fino alle prima metà del mese di ottobre, prosegue al Parco della Resistenza di Novi di Modena, Totart 2016, la rassegna che vede protagonisti streetartist di alto livello. In particolare, è molto atteso l’intervento di Mr Thoms, nome internazionale d’eccellenza che segue quello di Luca Zamoc, attivo nel mese di settembre al Parcobaleno.
Per quanto riguarda la seconda parte di Totart, sono previsti due interventi all’interno del Parco della Resistenza.
Il primo, già in atto dallo scorso 3 ottobre, fino a domenica 9 ottobre, vede operativi Mat!, Double D ed Elia Mazz.
Il lavoro di Elia Mazz, intitolato “de CMLXXX” (che significa “dal 980”) si lega alla storia di Novi ed è ispirato alla scritta di un antico lapidario legato alla prima chiesa di Novi e attualmente non più visibile.
Per quanto riguarda Double D, al lavoro sulla casetta dell’acqua, il tema ispiratore è il “gene Wanderlust” (traduzione dal tedesco Wander: vagabondare, Lust: ossessione desiderio), oggetto di una ricerca scientifica pubblicata sulla rivista “Evolution and Human Behaviour” secondo cui la voglia compulsiva di viaggiare risiederebbe nel nostro DNA. Da qua, il termine “gene Wanderlust”, ovvero gene del viaggio, che scientificamente si identifica con il recettore della dopamina D4, responsabile dell’attrazione verso tutto ciò che è sconosciuto.

Con il secondo intervento si giunge al clou di Tortart 2016, grazie alla presenza di Mr Thoms che sarà attivo dall’11 al 16 ottobre. Dotato di uno spiccato estro e di una forte carica ironica, al limite del sarcastico, Mr Thoms è tra gli streetartist contemporanei più apprezzati dalla critica, forte di una linea originale che nei suoi character design trova la massima espressione.
Mr Thoms è il secondo nome di rilievo internazionale che opera a Novi di Modena.
Il primo, Luca Zamoc, ha operato lo scorso mese di settembre al Parcobaleno. L’artista è autore di “XXIX Maggio” , opera imponente realizzata sulla parete della Palestra “Monia Franciosi” che ha riscosso l’apprezzamento dei visitatori. Di forte impatto è  anche “Resurgo” di Mat!, visibile sul muro a supporto del campo da basket presente nel parco. Anche per “Resurgo” sono lampanti i messaggi di forza comunicati alla popolazione, in riferimento al passato più recente e travagliato.
Gli interventi in fase di realizzazione al Parco della Resistenza si pongono in continuità con quelli già attuati al Parcobaleno, coniugando l’estetica a contenuti ricchi di significati legati al passato e al presente della comunità novese.
“Le opere già realizzate e quelle in fase di realizzazione nell’ambito di Totart 2016” spiega l’Assessore alla Cultura Marina Rossi “sono per l’Amministrazione comunale motivo di orgoglio, nonché l’espressione di una volontà in fase di concretizzazione di riqualificare alcune aree di Novi attraverso vere e proprie opere d’arte, realizzate da streetartist di comprovato talento, tra cui non mancano nomi prestigiosi quali Luca Zamoc e Mr Thoms. Totart è inoltre un’occasione per valorizzare la streetart, portando proposte innovative che strizzano l’occhio alla creatività ponendosi nel contesto della ricostruzione in maniera positiva e propositiva.”
Totart 2016 è organizzata da Cefac con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi e promossa dalla Galleria d’Arte del PAC- Polo Artistico Cultura.