incontro-carpi“L’educazione implica sempre cambiamento, adattamento, approfondita riflessione pedagogica coniugata alla concretezza della vita quotidiana e alla complessità che le persone esprimono…”.  Così si apre il Progetto Pedagogico dei Servizi 0/6, manifesto dei nidi e delle scuole d’infanzia comunali dell’Unione delle Terre d’Argine e a questi principi si ispira il progetto di formazione che, per il biennio scolastico 2016/2018, vedrà il personale educativo impegnato in corsi, iniziative, visite e confronti con altre esperienze a livello nazionale ed internazionale. In particolare la riflessione si concentrerà sui bisogni dei bambini e delle loro famiglie e su come l’offerta formativa dei servizi educativi rivolta alla fascia d’età 0/6 può incontrare coerentemente tali bisogni.

Nei giorni scorsi nell’ambito di questo percorso formativo Carpi ha ospitato il professor. Roger Prott, pedagogista e formatore tedesco del NOA, una rete di servizi per l’infanzia attiva a Berlino e in altre città tedesche, ispirati agli “open groups”, una proposta educativa basata sulla libertà e l’autonomia dei bambini, sulla flessibilità e la personalizzazione dell’offerta formativa. Prott ha presentato i principi di fondo di questa realtà, attiva in Germania da circa vent’anni, sollecitando idee e valutazioni valide anche per la nostra esperienza che, pur in maniera diversa, è già ampiamente impostata su questi stessi principi universali di libertà, autonomia e rispetto per ogni individuo.

L’assessore all’Istruzione dell’Unione Paola Guerzoni al riguardo ha dichiarato: “nel nostro paese e nel resto d’Europa esistono diversi modelli educativi e altrettante forme di nidi e scuole. Crediamo che il confronto con altre esperienze e realtà, insieme alla nostra pluridecennale esperienza e alla forte identità pedagogica che ha sempre caratterizzato i nostri nidi e le nostre scuole, possano offrirci stimoli e confronti generativi di proposte anche sperimentali serie e scientificamente fondate. Non ci piacciono le “mode” pedagogiche, né le improvvisazioni: crediamo che nelle scelte educative siano prioritari la riflessione, lo studio e la gradualità dei cambiamenti concreti. La formazione permanente in servizio di educatori e insegnanti dell’Unione Terre d’Argine garantisce un’alta qualità delle proposte educative che ogni giorno nei nostri servizi i bambini vivono e la certezza che questi adulti sono consapevoli professionisti dell’educazione, anche a sostegno del difficile ruolo genitoriale che oggi le famiglie si trovano a vivere. Nel nostro territorio esistono già modelli organizzativi diversificati e flessibili di servizi per l’infanzia (ad esempio per l’età dei bambini frequentanti, per orari di apertura e tempi di frequenza, per la possibilità di accogliere in alcune strutture bambini e genitori, etc.) volti a rispondere alle diverse esigenze; tuttavia sicuramente è possibile effettuare nuove sperimentazioni e attivare ulteriori servizi, basati però su fondamenti scientifici e formativi coerenti e centrati sul benessere dei nostri bambini”.