Riqualificazione e arte grafica si fondono alla scuola d’infanzia Savio 2 e grazie ai “bestiolini” di Gek Tessaro rendono unica e inconfondibile l’entrata della scuola.
Sabato 12 novembre sarà inaugurato un murales realizzato sulla parete esterna della scuola d’infanzia grazie a un Patto di collaborazione tra l’Istituzione Educazione e Scuola (IES), Quartiere Savena, Asp Città di Bologna, licie artistico Arcangeli. Al taglio del nastro parteciperanno Marzia Benassi, Presidente del Quartiere Savena, Elisabetta Scoccati, direttore generale di Asp Città di Bologna, pedagogisti di IES, studenti e insegnanti del liceo Arcangeli.
L’appuntamento è alle 10, in via Bassano del Grappa, 4.
L’idea del murales nasce dalla necessità di migliorare e rendere più accogliente l’entrata della scuola, situata all’interno grande complesso della Casa di riposo Giovanni XXIII, proprietà di Asp Città di Bologna. I muri avevano bisogno di essere ripuliti e l’entrata di essere maggiormente riconoscibile e connotata come luogo ludico, divertente e dedicato ai bambini.
Pedagogista e insegnanti hanno individuato nel murales la risposta più adeguata a queste esigenze.
È stata dunque contattata un’insegnate del liceo artistico Arcangeli che ha risposto con entusiasmo, coinvolgendo nel percorso artistico-progettuale due classi quinte, indirizzo Grafica, in un’ottica di contaminazione generazionale e culturale. Nel frattempo i bambini e insegnanti del Savio 2 hanno letto la fiaba “I bestiolini” di Gek Tessaro, che narra di storie di insetti e di altri piccoli abitanti del prato, e hanno disegnato i vari personaggi. La stessa fiaba è stata poi illustrata dagli studenti dell’Arcangeli, che hanno proposto diversi bozzetti.
IES e Asp Città di Bologna hanno selezionato il bozzetto più efficace e pertinente, e i giovani hanno realizzato il lavoro nel segno della street art.
La modalità della co-progettazione e la collaborazione di tutti gli attori coinvolti ha permesso di rendere esplicito e visibile il valore sociale ed educativo che un’esperienza simile fa emergere e le positive connessioni intergenerazionali che determina.
Ai giovani del liceo verrà consegnato un attestato di merito.
