sport_calcio_1000“Nella mia qualità di socio di riferimento del Modena F.C. – dichiara Antonio Caliendo sul sito ufficiale del Modena calcio – ho letto con estremo interesse il comunicato diffuso dall’Assessore Guerzoni. Mi sembra di poter comprendere con certezza che egli è a conoscenza o che eventualmente coordina un imprenditore o un gruppo di imprenditori disposto ad acquistare la maggioranza del Modena F.C.”.

“Come già dichiarato in altre occasioni – prosegue Caliendo – sono molto lieto di tale fatto e disponibile nell’interesse della Società e della Squadra ad iniziare subito le trattative per la vendita.

Aspetto che l’Assessore Guerzoni mi convochi al tavolo delle trattative, tenendo constantemente informati i media della data che l’Assessore Guerzoni vorra fissare” – conclude Antonio Caliendo, Socio di riferimento del Modena F.C..

 

Non si fa attendere la replica dell’assessore allo Sport:  “Non è compito del Comune condurre trattative per la vendita del Modena calcio, se convochiamo la società a un tavolo è per discutere delle inadempienze sulla manutenzione dello stadio”. Giulio Guerzoni replica così alle dichiarazioni odierne di Caliendo. “Caliendo – replica Guerzoni – non deve aver letto con sufficiente attenzione. E’ vero che non riteniamo questa proprietà all’altezza delle aspettative che la città ha per la propria squadra. Ed è vero che abbiamo auspicato si faccia presto da parte, ma lo abbiamo detto richiamando le dichiarazioni dello stesso Caliendo sulla vendita della società. Non è compito del Comune, infatti, condurre trattative e semmai arriveremo a convocare la società a un tavolo sarà per discutere delle inadempienze sulla manutenzione dello stadio Braglia previste in convenzione: dalla pulizia della struttura alle condizioni del terreno di gioco, fino al tabellone che, purtroppo, nonostante gli impegni e le promesse, rimane spento”.