“Abbiamo riflettuto a lungo prima di rispondere alle pesanti accuse che ci venivano rivolte sui media in questi giorni, a seguito degli scioperi e dei blocchi dell’attività che hanno subito le nostre aziende”, affermano i fratelli Levoni, titolari dell’Alcar Uno di Castelnuovo Rangone e della Global Carni di Spilamberto.

“La consapevolezza di avere sempre portato avanti il nostro mestiere di imprenditori con la massima correttezza e nel pieno rispetto della legalità ci induceva a non prendere in considerazione affermazioni false e al limite della querela e a concentrarci sempre di più sulle nostre attività, nell’ultimo anno messe a dura prova dalla crisi dei consumi che sta interessando tutto il settore delle carni.

Ora però, gli scioperi, ma soprattutto i blocchi selvaggi messi in opera dai Cobas con i conseguenti disordini che hanno richiesto l’intervento delle forze dell’ordine, rischiano di fare precipitare la situazione.

Il ciclo di lavoro delle carni fresche non può subire interruzioni. Se non garantiamo le consegne, perdiamo i clienti. Tenuto conto che quest’anno dovremo registrare un calo dei volumi di carni lavorate quasi del 10% all’Alcar Uno e del 15% alla Global Carni, è facile immaginare quale ulteriore danno può provocare questa crisi. Non vorremmo arrivare a mettere in condizioni di rischio i 400 collaboratori che direttamente e indirettamente lavorano nella nostra filiera.

Per quanto riguarda le disdette contrattuali con la cooperativa Alba Service, vorremmo puntualizzare innanzitutto che i contratti di appalto che avevamo stipulato come Alcar Uno e come Global Carni erano perfettamente conformi alla normativa vigente e certificati dalla Fondazioni Marco Biagi.

La forte contrazione del mercato delle carni ci ha portato, purtroppo, a ridurre in maniera consistente le linee di produzione della Global Carni. Pertanto, non è stato possibile riconfermare l’appalto che dava lavoro a 51 dipendenti di Alba Service.

Gli altri 55 dipendenti sono stati invece tutti riassorbiti da una nuova società che continuerà a operare con Alcar Uno”.