i-vincitori-del-5-concorsoI ricordi di un incontro importante sono andati in scena ieri pomeriggio alla biblioteca civica Delfini di Modena in occasione delle premiazioni del concorso di scrittura autobiografica “scrivitiAmodena”.
Una platea curiosa e attenta ha affollato la sala conferenze della Delfini per la 5° edizione del premio letterario promosso dal sindacato pensionati Spi/Cgil, in collaborazione con l’Università per la Libera Età Natalia Ginzburg di Modena.
Nove i racconti premiati (su diverse decine in concorso) dalla Giuria presieduta dallo scrittore parmense Guido Conti e con la collaborazione della professoressa Adriana Barbolini ideatrice del concorso. Intense le emozioni che ha saputo trasmettere Irene Guadagnini nella recita di brani tratti dai racconti vincitori.
Il 1° premio per la categoria over 65 è andato al racconto “Un uccellino in gabbia” di Mara Del Monte, già titolare insieme al marito (che ha ritirato il premio al suo posto) dello storico ristorante di via Ciro Menotti “Lauro” dove amava intrattenersi anche lo scrittore Antonio Delfini. Il racconto narra l’incontro di una donna con un bambino della pediatria oncologica ed è un inno alla speranza, al coraggio e alla bellezza della vita che vince la sofferenza.
Secondo classificato il racconto “Una lacrima nel latte” di Matilde Cavalletti dove la memoria di Lei bambina corre a un ricordo di guerra, alla commozione di un soldato che tolto l’elmetto sorseggia una tazza di latte e lascia cadere una lacrima nel ricordo della famiglia lontana. Lucia Tassi si è aggiudicata il 3° premio con “Felicì” ricordo di un fatto storico traumatico, come le bombe a piazza Fontana, che irrompe nella vita delle persone.

Per la classe 30-65 anni il 1° premio è andato a Isabella Apparuti con “Un mattino qualsiasi” storia dei primi del Novecento sulla complicità tra nonna e nipote che vanno a far visita di nascosto ai parenti allontanati dalla famiglia per il loro modo di vivere trasgressivo per l’epoca.
“Il mio titolare” di Nanda Malavasi si è aggiudicato il 2° premio con il racconto in prima persona del mondo del lavoro delle magliaie di Carpi quando l’unità tra padrone e operai era la spinta e il motore non solo dell’impresa, ma di un intero paese. Il 3° premio è andato a “Un incontro d’inverno” di Agnese Rinaldi che racconta dell’incontro tra madre e figlia, degli affetti complicati, a volte contorti, e la riscoperta a ritroso della vita della madre.

Per la categoria under 30 anni il 1° premio è andato a Aisha Kikuluzo con “La camera magica” dove un clima in crescendo racconta dello stupore della donna nell’entrare, mentre era nel suo Paese di origine (la Tanzania), in una camera chiusa che crea paura, e che si rivela alla fine essere l’ascensore. “Le confessioni” di Francesco Magnani è invece il 2° classificato e parla dell’incontro amoroso al luna park tra un ragazzo e una ragazza e si risolve nell’ironia finale di due post scriptum con sguardo divertito e disincantato. Maria Ellena si è aggiudicata il 3° premio con “Tempo indeterminato” sull’inquietudine di vivere oggi alla ricerca di un porto che non è solo la ricerca di un lavoro sicuro, ma anche di un porto sicuro degli affetti.
Altri 11 racconti sono stati degni di menzione da parte della Giuria. Tutte le info sui racconti premiati, si potranno trovare dai prossimi giorni sul sito http://www.cgilmodena.it/spi/ .
A inizio 2017 sarà ufficializzato il tema del concorso per il prossimo anno e come sempre i racconti dovranno pervenire entro il 30.6.2017.
Tutte le info sui termini del concorso saranno pubblicate da febbraio 2017 sui siti Cgil e Spi Cgil Modena, sui profili Facebook e Twitter, oppure si può chiamare lo 059.326294.