Il Comune di Castelfranco Emilia ha aderito all’Appello promosso dalle associazioni Avviso Pubblico, Libera, Legambiente e dai sindacati Cgil, Cisl e Uil, che chiede la rapida approvazione di alcuni importanti progetti di legge – il cui iter è già in uno stato avanzato di discussione – per rafforzare la prevenzione e il contrasto alle mafie e alla corruzione.

Nell’Appello i firmatari chiedono di approvare le misure riguardanti gli amministratori locali minacciati e intimiditi, le modifiche alla normativa in materia di beni e aziende confiscate alle mafie, la riforma della prescrizione dei processi, le misure di contrasto alla criminalità nel settore del gioco d’azzardo e quelle a favore dei testimoni di giustizia. Viene peraltro richiesto di riconoscere ufficialmente il 21 marzo come Giornata nazionale della memoria in ricordo delle vittime innocenti delle mafie; la Commissione Affari Costituzionali ha iniziato nei giorni scorsi la discussione del provvedimento.

L’Appello, inviato di recente al Presidente della Repubblica, ai Presidenti del Senato e della Camera, ai capigruppo di Camera e Senato delle varie forze politiche e ai presidenti delle Commissioni Antimafia, Giustizia e Affari costituzionali, ha già avuto il sostegno della Presidente della Commissione parlamentare antimafia Rosy Bindi e di numerosi parlamentari.

Oltre a Castelfranco Emilia, hanno aderito all’Appello anche la Regione Emilia-Romagna e i Comuni di Mantova, di Latina, di Fidenza, di Marina di Gioiosa Ionica (RC), di Niscemi (CL), di Gazoldo degli Ippoliti (MN) e di Trezzano sul Naviglio (MI).