Domenica 19 febbraio si terrà al Teatro Troisi di Nonantola l’ultimo spettacolo della rassegna rivolta ai bambini: “La Gallinella Rossa” della compagnia Tanti Cosi Progetti.

C’era una volta una gallinella rossa che viveva in una fattoria con i suoi pulcini…

Un giorno la gallinella rossa stava razzolando alla ricerca di cibo, quando trovò dei chicchi di grano. Così le venne in mente un’idea…

La gallinella è abituata a cercare grassi vermi sempre col pensiero di nutrire i suoi pulcini. Quando trova il chicco di grano capisce che può farne un uso diverso, un uso il cui risultato non è immediato ma che richiede lavoro, impegno, pazienza e che darà i suoi frutti.

Molte sono le varianti legate soprattutto ai personaggi del racconto, accanto alla gallina, sempre laboriosa e tenace, possiamo infatti trovare il maiale, il topo, l’agnello, l’anatra, il gatto, o altri animali di fattoria, ma tutti hanno un denominatore comune: nessuno di questi animali aiuterà la gallinella a preparare la terra, a piantare e innaffiare il grano, a mieterlo e trebbiarlo, a portarlo al mulino e a fare il pane. Tutti troppo pigri o troppo impegnati a fare altro. Solo nel finale, quando il pane viene sfornato caldo e profumato vorrebbero mangiarlo…

Ognuno dei personaggi di questa storia si presenta attraverso suoni differenti generati da strumenti od oggetti sonori che ne delineano la personalità e che si intrecciano con la presenza dell’attore che interpreta la storia.

Trama che narra il rapporto degli animali della fattoria con la gallinella che li sprona ad agire, e che, nonostante la loro indolenza e indifferenza, infine, li ritroverà uniti perché compresa la trasformazione a cui hanno assistito, sapranno mettere a frutto in modo collettivo l’esperienza che hanno vissuto.

La gallinella rossa è annoverata tra i racconti tradizionali inglesi anche se la sua vera origine potrebbe essere russa. Molto popolare quindi nei paesi di origine anglosassone, in Italia se ne trovano versioni differenti.

Temi base di questa storia: la collaborazione, l’amicizia, la tenacia, l’anticonformismo, l’etica del lavoro, l’iniziativa personale, ognuno deve compiere la sua parte se vuole godere di questo frutto, fare la propria parte significa rinunciare al proprio egoismo e unire le forze per realizzare qualcosa di più grande del proprio interesse personale.

Lo spettacolo è particolarmente indicato per bambini dai 3 agli 8 anni e utilizza come tecniche il teatro d’attore, i pupazzi e gli oggetti musicali.

I biglietti per lo spettacolo sono disponibili inviando una mail a: teatrotroisi.biglietteria@comune.nonantola.mo.it oppure telefonando sabato dalle 16 alle 19 allo 059-896535, oppure recandosi direttamente a teatro prima dello spettacolo a partire dalle ore 16. Prenotazione consigliata. Biglietti online su www.vivaticket.it. Per il programma completo del Troisi si può consultare il cartellone della stagione completa del Teatro Troisi di Nonantola sul sito www.comune.nonantola.mo.it/teatrotroisi