Sarà Guido Sirri a guidare il Consorzio il Mercato anche per i prossimi cinque anni. È questo l’esito dell’assemblea elettiva tenutasi nel pomeriggio di ieri, 20 febbraio. Un successo ampio quello ottenuto dalla lista guidata dal presidente uscente che premia il lavoro svolto in questi anni da lui e dal consiglio. La durata della carica e il numero dei componenti del Consiglio sono stati votati direttamente dall’assemblea, che ha visto 226 voti a favore del presidente uscente Sirri e 74 a favore della lista numero 2.

“Sono davvero soddisfatto perché evidentemente chi ha dato fiducia a me e alla mia lista ha riconosciuto che in questi anni si è operato per tutelare gli interessi degli ambulanti, guardando con attenzione alle difficoltà che molti di noi stanno affrontando a causa di una crisi prolungata, ma anche al mondo esterno. Quest’ultimo ci impone di evolvere di dare al mercato un ulteriore impulso lavorando sulla qualità dell’offerta, dei servizi e puntando anche a soluzioni innovative che sappiano coniugare la tradizione di cui noi siamo custodi con elementi nuovi che ci aiutino ad allargare la clientela. Riteniamo di avere agito in passato in questa direzione e cercheremo di farlo con ancora più impegno nell’arco del prossimo mandato” ha sottolineato il neo eletto presidente Guido Sirri.

Il consiglio direttivo insediatosi a seguito dell’Assemblea elettiva sarà composto da dieci membri e rimarrà in carica per cinque anni. Oltre a Guido Sirri, ne fanno parte Andrea Pareschi e Giuliana Reggianini, entrambi vice presidenti, Ornella Basso, Mirco Cau, Pier Luigi Ciarrocchi, Francesco Di Salvatore, Marco Galavotti, Fabio Pignatti e Fabrizio Rossi.

Durante l’assemblea, sempre ad ampia maggioranza, è stato anche approvato l’ultimo bilancio di esercizio, e i revisori dei conti hanno evidenziato la sua piena conformità alle normative comunitarie e correttezza.

Ora – ha evidenziato il gruppo dirigente – è importante unire il più possibile le forze, lasciare alle spalle situazioni e valutazioni che poco hanno a che vedere con la tutela degli ambulanti e con la costruzione di un futuro imprenditoriale più rassicurante e solido. Tra le azioni, peraltro già iniziate da alcuni mesi, che saranno proseguite con ancora più determinazione quelle volte ad evitare che nel mercato possa essere venduta merce irregolare. “Senza chiarezza e garanzie sulla qualità diventa davvero difficile pensare di rilanciare il nostro mercato. Sono requisiti indispensabili sia per contrastare la concorrenza sleale, sia per ottenere la piena fiducia dei clienti che da noi si aspettano un giusto e trasparente rapporto tra qualità e prezzo” conclude Guido Sirri.