Martedì 14 marzo 2017, alle ore 20.30, a Casa Corsini, in Via Statale, l’Amministrazione Comunale di Fiorano Modenese incontra i cittadini per aggiornarli sul nuovo polo scolastico. “Invito tutti i cittadini di Spezzano a partecipare – spiega il sindaco Francesco Tosi – Sarà l’occasione per presentare con chiarezza documentata e totale trasparenza, come abbiamo sempre fatto,  la situazione attuale del percorso dell’accordo di programma legato alla realizzazione del nuovo polo scolastico e dell’Hospice. Il programma sta procedendo. Mi dispiace molto che su questo importante tema per la storia del nostro Comune vengano pubblicate affermazioni confuse, parziali e talvolta errate  che confondono le idee ai cittadini: ciò è l’esatto contrario della trasparenza e dell’onestà intellettuale. Questa è una cosa che certamente non fa onore ai responsabili”.

“I riferimenti ai vincoli di Villa Menotti, ad esempio, che cosa c’entrano? Il Comune peraltro non si è mai opposto alle competenze della Soprintendenza. In realtà siamo stati noi a rivolgere, dopo anni, l’attenzione alle condizioni della cosiddetta Villa Moreali-Menotti, ragionando sulla possibilità di un  suo recupero. Il destino del futuro Hospice e del polo scolastico è slegato da  quello di Villa Menotti”.

“Un recente articolo sulla stampa riporta anche la richiesta di Legambiente al Comune: io ho invitato il presidente regionale di Legambiente ad un incontro per fornirgli conoscenze precise e confrontarmi in modo serio, anche se non ho apprezzato il fatto che la sua lettera al Comune sia stata pubblicata sui social da parte di militanti 5 stelle tre giorni prima che mi venisse inviata.”

“Si sta lavorando – ribadisce il sindaco Francesco Tosi – ad un progetto che meriterebbe una rilevanza nazionale, sia perché grazie all’ampliamento concesso al privato vengono a crearsi 500 nuovi posti di lavoro sul territorio, cosa eccezionale visto il periodo che stiamo vivendo, sia per il valore degli extraoneri ricavati da questa operazione, 4 milioni 150 mila euro, pari alla metà della spesa che dovremo sostenere per la costruzione dell’intero polo scolastico. Parteciperemo a bandi per ottenere contributi statali sulla sicurezza antisismica e l’efficientamento energetico”. Che comprenderà una scuola primaria, una scuola dell’infanzia, il centro pasti comunale e una palestra. I tempi sono maturi anche per la realizzazione della seconda parte dell’accordo che coinvolge la società ‘Casa sana’, proprietaria di Villa Menotti, e che prevede la cessione di altri 15.000 mq di terreno destinati  alla costruzione dell’hospice distrettuale, in collaborazione con l’azienda sanitaria locale.

Il percorso dell’accordo è cominciato a luglio 2016 con l’assenso preliminare dato dal Consiglio Comunale; si sono quindi svolte le cinque sedute della Conferenza dei servizi, previste dalla normativa, per valutare il progetto. Hanno partecipato agli incontri 18 enti, tra cui Provincia, Arpa, Ausl, comuni confinanti, Ministro della Difesa per gli aspetti militari, le Soprintendenze, il servizio provinciale difesa del suolo, Enel, Hera, Snam, Atersir, Terna, Telecom e, dal momento in cui ne hanno fatto richiesta, il comitato ‘No consumo del suolo’ che si è costituito a Spezzano in opposizione all’accordo e Italia Nostra. Ciascun ente partecipante ha potuto esprimere il proprio parere e il progetto è stato rivisto alla luce delle considerazioni emerse nelle sedute. Sono anche stati valutati i tre pareri espressi dalla Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio. Il Consiglio comunale di Fiorano Modenese ha quindi approvato come ultimo atto di sua competenza l’accordo di programma.

Ora chiunque potrà presentare osservazioni. Spetta  al Presidente della Provincia, valutate le osservazioni, approvare in via definitiva l’accordo di programma e la variazione urbanistica.

A quel punto la palla passerà ai tecnici per l’elaborazione dei progetti esecutivi.