Si terrà sabato 22 aprile, alle ore 11, l’inaugurazione del primo sottopasso ferroviario del territorio di Formigine e l’intitolazione del cosiddetto “bypass Corassori” a Pio La Torre, simbolo della lotta contro le mafie.

Questi rilevanti interventi sulla viabilità rientrano nel più ampio progetto di riqualificazione urbanistica avviato con la demolizione delle ex distillerie Bonollo.

Il sottopasso è costituito da una carreggiata stradale larga 7 metri a doppio senso di marcia e da una pista ciclopedonale larga 2,5 metri, in sede propria e a livello differente rispetto alla sede stradale, al fine di garantire maggior sicurezza per la fruibilità da parte dei pedoni e dei ciclisti. La carreggiata stradale del sottopasso, che ha una pendenza inferiore al 10%, sarà fruibile da autovetture, ambulanze e mezzi di emergenza dei Vigili del Fuoco.

Partendo dalla rotatoria esistente dell’attuale centro commerciale “I Giardini” e procedendo da est verso ovest, dopo il sottopasso ferroviario, sulla via San Giacomo, sono state realizzate due rotatorie, grazie alle quali procedendo verso nord attraverso la nuova viabilità di collegamento tra via Mosca e Stradello Romano, si potrà raggiungere direttamente la bretella Modena-Sassuolo.

Commenta il Sindaco Maria Costi: “I veicoli in transito, diretti o provenienti dalla Modena-Sassuolo, potranno utilizzare queste nuove infrastrutture riducendo così al minimo l’impatto del traffico sui quartieri residenziali”.

“Via Pio La Torre è lunga circa 400 metri e larga 7 metri; è stata realizzata anche una pista ciclabile di pari lunghezza e larga 2,50 metri – continua l’Assessore all’Urbanistica Armando Pagliani – Essa permetterà di liberare una zona residenziale da flussi di attraversamento impropri, con ricadute positive sulla vivibilità della zona”.

L’intitolazione della strada a Pio La Torre (politico e sindacalista siciliano ucciso dalla mafia a Palermo nel 1982) vedrà la presenza degli studenti delle scuole medie Fiori, nel contesto di “GAL – Generazione Legale, il distretto ceramico per la legalità”. Sarà presente anche Massimo  Mezzetti, assessore alle Politiche per la legalità della Regione Emilia-Romagna.