Bambini, giovani, famiglie, adulti e narratori animeranno anche quest’anno la città di Reggio Emilia per Reggionarra 2017 che fiorisce a primavera dal 12 al 21 maggio. 

Sarà “Sottosopra” il filo rosso che percorrerà La Città delle Storie: giù, dai sotterranei del Teatro Valli, fino a su, alle torri della città. E per l’occasione ed eccezionalmente, riaprirà alle visite, dopo anni, la Torre del Bordello; e poi piazze e cortili, teatri, parchi, giardini, vicoli, musei e biblioteche si aprono alle storie per i piccolissimi, ma anche per gli adolescenti e per gli adulti.

Alla dodicesima edizione di Reggionarra, Reggio Emilia si conferma una città-laboratorio della narrazione: sabato 20 e domenica 21 maggio la due giorni ormai tradizionale, ma Reggionarra si arricchisce di moltissimi appuntamenti anche nella settimana precedente con un programma che allarga lo sguardo a tutte le età. In programma da Alessandro D’Avenia a Chiara Guidi a Mimmo Cuticchio, ai preziosi appuntamenti aspettando il Giro d’Italia.

“Reggionarra è da dodici anni una bella storia collettiva, un luogo in cui la comunità si racconta, ispirata dai bambini e con gli occhi dei bambini, un grande spazio, cioè l’intera città, in cui i talenti si  possono esprimere con libertà, creatività e fantasia. Parliamo di approcci e dimensioni tipici di Reggio Emilia e che la nostra città è riuscita nel tempo a tramandare conferendo loro di anno in anno un’accessibilità e una valenza sempre più ampie. Credo che le radici e l’identità di questo ormai lungo cammino siano nel pensiero di Loris Malaguzzi e di Gianni Rodari, che certo non a caso a Reggio Emilia diede vita alla sua Grammatica della Fantasia”, ha detto il sindaco Luca Vecchi intervenendo alla presentazione della manifestazione nel chiostro grande della Ghiara.

“Le novità dell’edizione 2017 – ha aggiunto il sindaco – sono diverse e sono segno di uno sviluppo considerevole di Reggionarra, anche sul piano dell’offerta culturale e della partecipazione dei diversi attori coinvolti: quest’anno gli eventi si articolano in una decina di giorni. Accanto alle narrazioni, con 100 appuntamenti in 37 luoghi diversi, che conferiscono, per dirla con Italo Calvino, un significato e un senso anche agli spigoli delle case della città, abbiamo il contributo marcato di esperienze teatrali prestigiose di matrice narrativa, l’apertura di edifici straordinari come sotterranei di palazzi e del teatro Municipale Valli e, in una salita metaforica oltre che fisica, della sommità della torre civica, la torre del Bordello. Poi l’attenzione narrativa per persone disabili, nella lingua dei segni e in braille, accanto all’ormai classico Alveare delle Storie e al Giro d’Italia che farà tappa in città. Reggionarra ha raggiunto e consolidato un format, che aggiorna continuamente, in cui la comunità si riflette e che contribuisce a rendere la stessa città più attrattiva”.

Con il sindaco, sono intervenuti alla presentazione di Reggionarra 2017 le assessore alla Città storica Natalia Maramotti e all’Educazione Raffaella Curioni, il direttore della Fondazione I Teatri Giuseppe Gherpelli, la presidente di Farmacie comunali riunite e coordinatrice di Reggio Emilia città senza barriere Annalisa Rabitti, la direttrice artistica di Reggionarra 2017 Monica Morini. Inoltre, la dirigente delle Politiche per la valorizzazione del territorio e l’incomig Elena Edgarda Davoli e la direttrice dell’Istituzione scuole e nidi d’infanzia Paola Cagliari.

 

Il programma – E’ un immediato sottosopra l’inaugurazione del 12 maggio al Teatro Ariosto (ore 21), con Alessandro D’Avenia diretto da Gabriele Vacis in L’arte di essere fragili. Come Leopardi può salvarti la vita, che invita ragazzi, adolescenti e adulti ad uno sguardo nuovo sulla poesia e su Leopardi.

Dal 12 al 14 maggio i sotterranei del Teatro Valli si accendono di mistero e di storie con La Terra dei Lombrichi, rivisitazione dell’Alcesti di Euripide, spettacolo di  Chiara Guidi,  cofondatrice della Socìetas Raffaello Sanzio, una delle realtà più significative della scena teatrale internazionale.

Anche la torre segreta della Biblioteca Panizzi  risuonerà della storia di Prezzemolina, narrata da Monica Morini: si saliranno e si scenderanno gradini di torri gonfie di libri e pergamene, dal basso all’alto, ci si arrampicherà verso il cielo.

Giovedì 18 maggio i sotterranei del Credem ospiteranno il Cunto di Mimmo Cuticchio, gran maestro di affabulazione che incanterà il pubblico con le gesta di Orlando. Il cunto si fa con la spada. È cosa diversa dal cantastorie di cronache con chitarra e cartelli. Serve fendenti in aria e batte il ritmo. Con questo modo orale di percussione, respiro e mimica del viso, Cuticchio scandisce il racconto in imprevedibili successioni di peripezie.

Laura Pazzaglia al Centro Internazionale Loris Malaguzzi venerdì 19 maggio intreccia le poesie, le filastrocche, le canzoni e la vita esemplare di Gianni Rodari al racconto dell’epica nascita delle scuole dell’infanzia nella comunità reggiana, ricordando la nostalgia di futuro che pervade il pensiero-azione di Loris Malaguzzi.

Antonio Catalano con la sua Giostra delle Meraviglie –  un po’ museo sentimentale, un po’ biblioteca da visitare e su cui fare anche un giro – inaugura la due giorni clou, alle 16 di sabato 20 maggio. Contemporaneamente ci sarà la visita guidata ai luoghi segreti e ai tesori nascosti della Biblioteca Panizzi.

E il fine settimana sarà un fiorire di storie: per i piccolissimi lo spettacolo Abbracci del Teatro Telaio al Palazzo del Capitano del Popolo, Claudio Milani in piazza della Vittoria con Gocce, Liocorni e Arcobaleni. Imperdibile lo spettacolo del Teatro Due Mondi ai Chiostri di San Domenico con i suoi festosi Musicanti di Brema.

Daria Paoletta, porta l’intatta forza della narrazione con il mito di Amore e Psiche, spettacolo vincitore dell’Eolo Award 2015 e l’antica fiaba del Fiore Azzurro nel Cortile del Palazzo dei Musei.

Luigi D’Elia nel Palazzo del Capitano del Popolo dedica uno spettacolo a don Milani, con i suoi Cammelli a Barbiana, dedicato ai più grandi: un racconto duro, amaro, ma allo stesso tempo intessuto di tenerezza per quel miracolo irripetibile che è stato Barbiana.

Con Antonio Catalano si faranno quattro passi per sgranchirsi l’anima, Chiara Tabaroni porta Le briciole di Pollicino alla Biblioteca Panizzi, Eccentrici Dadarò presenta ClosciArt, ovvero l’Arte di vivere in strada in piazza Martiri del 7 luglio, Giulia Canali, partecipante al bando giovani narratori 2016, porta ai Chiostri della Ghiara il suo spettacolo liberamente tratto da “Alice nel paese delle meraviglie”. E Alice di sottosopra se ne intende….

Narratori speciali accompagneranno attraverso suoni e parole alla scoperta dei  loro paesi di origine, con le narrazioni in lingua originale e in italiano con C’era una volta… ci sarà un giorno a cura di Fondazione Mondinsieme.

Piazza Casotti ospiterà le iniziative curate da Officina Educativa con un interessante e curioso palinsesto ed una iniziativa di solidarietà a per la ricostruzione della scuola di Amatrice. Tra i due fine settimana le Biblioteche decentrate (San Pellegrino, Santa Croce, Rosta Nuova) propongono un nutrito e interessante  programma.

Alveare delle Storie – Domenica 21 maggio, il teatro Valli si rovescia, si capovolge, è luogo arcano da esplorare. Diventa un alveare che ronza di storie, un viaggio inatteso a più tappe, per ogni palco un narratore tesse parole venute da lontano ad ogni spettatore. Monica Morini e Bernardino Bonzani, con giovani narratori e la drammaturgia sonora di Antonella Talamonti  accompagnano il pubblico dai 5 ai 99 anni in un’esperienza imperdibile.

Con Giardini Sonanti, di Arturo Cannistrà e Gabrielangela Spaggiari con l’Orchestra giovanile dell’Istituto Superiore di Studi Musicali “Peri-Merulo” di Reggio Emilia (sez. C) e con il Concerto per Alberi  di Gaetano Nenna, clarinetto e Claudia Catellani, pianoforte, i Giardino Pubblici si fanno teatro di insolite sonate tra alberi secolari, statue e profumi.

Torre del Bordello – In occasione di Reggionarra la Torre del Bordello, chiusa da anni al pubblico, apre le sue porte per una eccezionale  visita guidata a cura dell’Ufficio Informazione Accoglienza Turistica. La visita è su prenotazione – max 15 posti a visita –  per un pubblico dagli 8 anni. Per prenotare telefonare al 0522 451152 o recarsi presso l’Ufficio Informazione Accoglienza Turistica (IAT – via Toschi 1/b) negli orari di apertura. Sono previste più visite nella giornata. Per un dettaglio delle modalità di partecipazione consultare i siti www.reggionarra.it e/o www.comune.re.it/turismo.

Storie senza Barriere – Continua la collaborazione con Farmacie Comunali Riunite (Fcr) e il Progetto Reggio Emilia Città senza Barriere attraverso il quale saranno rappresentati diversi modi di narrare e comunicare. Tra le proposte laboratori per scoprire il braille e il suo “magico” metodo di lettura e scrittura sotto sopra; 4 spettacoli (Pinguino senza Frac, Il Principe Tonto, Musicanti di Brema, Quando i Maiali ebbero le ali) saranno tradotti nella lingua dei segni. Con Reggio Città Senza Barriere, Paola Terranova, GIS (Genitori per l’Inclusione Sociale) e Associazione Cinqueminuti.

Reggionarra aspettando il Giro d’Italia – In programma alcune proposte aspettando il Giro d’Italia: il 13 maggio alle 17.00, Galleria Parmeggiani Gino Bartali – Eroe silenzioso per raccontare la vita di un campione, ma soprattutto di un uomo che ha scelto da che parte stare, a cura della Compagnia Luna e Gnac.

In Piazza della Vittoria alle ore 16.00, a cura di Decathlon Reggio Emilia, corso di educazione stradale, gare di montaggio e smontaggio bici.

Genitorinarratori – A Reggionarra si incontrano narratori professionisti ma anche genitori, una tradizione lunga che, anno dopo anno, si è andata spandendo e affinando sempre di più. I genitorinarratori raccontano storie a partire da tracce a loro regalate dai bambini dei Nidi e delle Scuole dell’Infanzia di Reggio Emilia, dove quello della narrazione, da sempre, è uno dei “Cento linguaggi”, metafora delle straordinarie potenzialità che i bambini portano dentro sé. Li troveremo ai Chiostri della Ghiara e a Palazzo Ancini con Storie Sopra Sotto e Storie sotto sopra

37 luoghi, più di 100 appuntamenti – Ai luoghi tradizionali e più conosciuti, già abitati dalle narrazioni di Reggionarra (Biblioteca Panizzi, Chiostri della Ghiara, palazzo Ancini, palazzo dei Musei), si aggiungono antichi—nuovi spazi: come i bellissimi Palazzo Brami e Palazzo Sacrati, gli inesplorati sotterranei del Teatro Municipale Valli e quelli del Credem. Anche i Giardini Pubblici si aggiungono ai tanti luoghi, quale teatro di insolite sonate mentre la Torre del Bordello riapre per Reggionarra. Spazio anche ai luoghi fuori delle mura del centro: dall’Arcispedale al Centro Internazionale Loris Malaguzzi, dalla Scuola Elisa Lari allo Spazio Culturale Orologio.

Bando Giovani Narratori – Anche quest’anno spazio ai giovani con il corso di formazione per narratori under 35; 12 giovani narratori sono stati selezionati e parteciperanno al corso  tenuto da Monica Morini e Bernardino Bonzani del Teatro dell’Orsa, con la regista e musicologa Antonella Talamonti, in collaborazione con il Laboratorio Teatrale G. Rodari e i Nidi e le Scuole d’Infanzia. Saranno loro  – con i loro insegnanti – a riempire di bisbiglìì il Teatro Valli con l’Alveare delle Storie. Ritornano i narratori del bando 2015-2016, per la Staffetta di Storie in Palazzo Ancini il 20 maggio.
Collaborazioni

Reggionarra negli anni è diventato un progetto sempre più ricco e partecipato, in grado di coinvolgere istituzioni e associazioni ne sono testimonianza le innumerevoli collaborazioni: con Casina dei Bimbi, Istituto Zanelli  Lega Ambiente, Lingua Point con narrazioni in lingua, con Il Food Innovation Programme, la Filef.

 

Infopoint Reggionarra

via Farini, 1/a

L’Infopoint sarà aperto dal 12 al 21 maggio

 

Orari

Martedì e venerdì 10.00 – 13.00 / 16.00 – 19.00

Sabato 13 e domenica 14 maggio 10.00 – 13.00 / 16.00 – 19.00

Sabato 20 maggio 10.00 -13.00 / 15.00 – 21.30

Domenica 21 maggio 10.00 -13.00 / 15.00 – 19.00

 

Biglietteria Reggionara

Aperta dal 2 al 21 maggio

 

Biglietteria del Teatro Municipale Romolo Valli

Piazza Martiri del 7 Luglio, 7 – tel. 0522 458811

Orari e biglietti

Martedì, mercoledì, giovedì, venerdì, sabato 10.30 – 12.30
Martedì, mercoledì, venerdì e sabato anche 17.00 – 19.00

Domenica 14 e 21 maggio: da 1 ora prima dell’inizio delle rappresentazioni

Contatti: tel. 0522.458811

 

Biglietteria online: www.iteatri.re.it

Nota bene: i biglietti acquistati online dovranno essere stampati oppure ritirati alla Biglietteria del Teatro Municipale Romolo Valli negli orari di apertura sopra indicati.

 

Biglietti

Bambini € 5,00 (fino a 12 anni)

Adulti € 8,00

Spettacolo Il Cunto di Mimmo Cuticchio: biglietto unico € 8,00

Spettacolo Cammelli a Barbiana di Luigi D’Elia: biglietto unico € 8,00

 

Volontari

A Reggionarra i volontari svolgono un ruolo da protagonisti. Persone di età e provenienze diverse accolgono il pubblico nei luoghi delle narrazioni: a loro il compito di dare il benvenuto nella “città delle storie”. Sono i “custodi” delle piazze, delle strade e dei cortili in cui si svolgono gli eventi e sono un importante punto di riferimento per i bambini e le loro famiglie per tutto ciò che riguarda il programma di Reggionarra.
L’edizione 2017 registra, ad oggi, l’adesione di circa 40 volontari. Hanno riconfermato la disponibilità a partecipare all’evento diversi volontari delle scorse edizioni che, attraverso il “passaparola”, hanno coinvolto anche altre persone.
Sempre presenti e attivi i volontari della Fondazione Reggio Children e gli studenti universitari della sede reggiana di Unimore. I volontari saranno facilmente riconoscibili dalla t-shirt bianca firmata Staff di Reggionarra. Per loro è previsto un breve percorso formativo. Una sezione del sito di Reggionarra è dedicata al volontariato: vi compaiono le foto ed una breve presentazione dei volontari.

Reggionarra con gusto – Il coinvolgimento e la collaborazione dei pubblici esercizi per una simpatica accoglienza di famiglie e bambini durante l’evento è assicurato anche in questa edizione grazie a Reggionarra con Gusto: alcuni locali tra ristoranti, caffetterie e gelaterie del centro storico offrono agli avventori una gratuità per un bambino (fino ai 10 anni) a famiglia. L’elenco è pubblicato su www.reggionarra.it