Venerdì 12 e sabato 13 maggio il Nuovo Cinema Teatro Itali di Soliera presenta lo spettacolo “Uomini senza parole” per la regia di Matteo Carnevali. In scena i quindici “attori imperfetti” dell’associazione Accanto, lo spazio creativo del Gruppo Genitori Figli con Handicap di Soliera.

Lo spettacolo è l’esito di un laboratorio annuale avviato lo scorso ottobre, nel solco di un percorso di ricerca fra teatro e disabilità arrivato ormai al sesto anno, all’interno della programmazione di Arti Vive Habitat. Costumi e scene sono state realizzate con il contributo dell’associazione dei commercianti “Soliera C’è”, che ha donato l’avanzo di cassa.
I biglietti per la replica di venerdì 12 maggio sono già esauriti; ne rimangono per le due repliche in programma sabato 13 maggio, alle ore 20 e alle ore 21.30.

“Sogniamo una vita migliore”, recita la nota artistica dello spettacolo. “Sogniamo di vincere alla lotteria. Sogniamo di finire la collezione di figurine. Sogniamo di sposarci, sogniamo un paio di scarpe nuove. Tutti noi (per fortuna) sogniamo ancora, nonostante la vita a volte possa sembra un incubo. Sogni grandiosi e sogni banali, talmente ovvi da non sembrare nemmeno sogni”.
Lo spettacolo si propone per l’appunto come un onirico viaggio nei sogni bizzarri e quotidiani dei ragazzi che con coraggio e leggerezza cercano di sopravvivere a un mondo che fatica a sognare. Azioni, gesti parole per raccontare i sogni di chi, a volte, si vorrebbe impedire di sognare. “Racconteremo”, spiega Carnevali, “i sogni di chi, a volte non viene riconosciuto il diritto di sognare.”