Nella seduta del 6 giugno, la Conferenza Territoriale Socio Sanitaria ha preso visione del piano di riorganizzazione ospedaliera proposta dalla AUSL e dalla Azienda Ospedaliera Universitaria,
avente come obiettivo uno sviluppo del PAL 2011 finalizzato ad ad una Rete sanitaria Integrata Territoriale Provinciale.
In tale ambito, ha avuto particolare sviluppo la riorganizzazione dell’Ospedale di Pavullo n/F, che prevede importanti investimenti strutturali e funzionali sull’Area Chirurgico-Ortopedica e sul Pronto
Soccorso/118, nonché un intervento di revisione del “Percorso nascite” avente come obiettivo prioritario l’aumento di sicurezza del “momento parto”, implicante la chiusura del Punto Nascite per
effetto dell’applicazione delle direttive nazionali vigenti in materia.
Il progetto presentato dalla AUSL ha visto l’apporto, a vario titolo, e la condivisione di soggetti diversi, dalle Amministrazioni locali, ai Sindacati ANAOO, CGIL-CISL-UIL, all’Università, ai Professionisti ed agli Operatori dei Dipartimenti e delle Unità Operative dell’Ospedale di Pavullo n/F e delle Aree Distrettuali coinvolte (i c.d. professionisti della nascita). Sono richiamate anche le analoghe posizioni espresse dalle Società Scientifiche e dalle Associazioni Professionali che si riconoscono, senza riserve, nei principi e nei contenuti dei vari documenti prodotti.
I presenti, cogliendone la completezza e solidità argomentativa e l’allineamento con le regole che presiedono al sistema dei servizi “nascita”, hanno accordato grande interesse all’ipotesi progettuale
presentata dall’Azienda e si sono resi disponibili, pur con alcuni distinguo, ad approfondire e dettagliare la proposta, con particolare attenzione al “Percorso Nascite”, sviluppando a livello locale idonei tavoli di confronto.
L’Assessore regionale alla Salute dott. Sergio Venturi, presente alla Conferenza, ha assicurato il supporto economico della Regione al progetto, con investimenti del valore di circa 6 milioni di
euro, erogabili con tempistica congrua ed indirizzati ad interventi di natura strutturale ed organizzativa. Si tratta più in particolare di interventi di ristrutturazione delle Sale Operatorie (circa
1,8 milioni di euro), del Pronto Soccorso (circa 2,8 milioni di euro), delle aree di parcheggio mancanti (circa 400.000 euro) e di circa 700.000 euro/anno per l’acquisizione di risorse professionali mediche e tecnico/infermieristiche nuove anche per incrementare l’attività della TAC.
L’Unione dei Comuni del Frignano, tramite questi interventi/investimenti vede confermati gli impegni già prospettati dall’Azienda Sanitaria particolarmente utili perché collocati entro un percorso che garantisce affidabilmente la continuità nel tempo delle funzioni e delle attività assegnate all’Ospedale di Pavullo dalla nuova pianificazione e in un quadro di miglioramento continuo e di sicurezza affidato a modelli organizzativi ed a risorse tecnologiche e professionali concretamente individuati. La stessa Unione è impegnata in un confronto di approfondimento ulteriore con l’Azienda Sanitaria e la CTSS garantendo adeguata informazione a tutti gli “attori” ed alla Comunità frignanese.