Dopo la firma in Provincia del documento unitario al Tavolo sul Distretto delle Carni – sottoscritto dai rappresentanti di Confindustria Emilia, Confesercenti, Cgil, Cisl e Uil, Legacoop Estense, Confcooperative, Confimiemilia, Agci Mo-Re, Cna e Lapam, Provincia e i Comuni di Castelnuovo Rangone, Castelvetro, Spilamberto e Vignola – il sindaco di Castelnuovo Rangone Massimo Paradisi esprime la soddisfazione dell’Amministrazione Comunale per l’accordo raggiunto:

“Si tratta – spiega – di un buon punto di partenza per riflettere sullo sviluppo del comparto, affinché tutti i soggetti coinvolti a vario titolo, istituzioni comprese, lavorino per uscire da questa situazione nel minor tempo possibile. Abbiamo sempre ribadito, in tutte le sedi, che l’uscita da una situazione complicata e carica di tensione come quella che ha caratterizzato negli ultimi anni il nostro distretto produttivo passa, da un lato, per la salvaguardia della competitività delle imprese e, allo stesso tempo, da un modello di sviluppo che metta al centro la dignità del lavoro. Il documento, naturalmente, non risolve definitivamente le diverse questioni ma testimonia con forza la volontà comune di lavorare nella sede istituzionale individuata, il Tavolo  Carni provinciale, per una soluzione condivisa ai problemi del comparto”.

Il dialogo e il confronto, sottolinea ancora il sindaco Paradisi, restano l’unica strada da percorrere anche per evitare che le proteste superino i confini stabiliti dalla legge: “Anche in questo caso ribadiamo non solo il nostro sostegno a tutti coloro che, pur su posizioni differenti, si muovono all’interno di un percorso democratico e rispettoso delle regole ma anche la ferma condanna di ogni episodio di violenza. Intimidazioni e aggressioni non possono trovare alcuna giustificazione: chi si pone al di fuori della legalità con pratiche violente non può essere considerato un nostro interlocutore”.

Il documento, sottolinea in conclusione il sindaco, non esaurisce l’impegno del Comune di Castelnuovo Rangone su un tema cruciale per il futuro dell’economia modenese: “Difendere e promuovere la qualità del nostro distretto produttivo è una priorità che ci vedrà impegnati nei prossimi anni. Come Amministrazione Comunale continueremo a lavorare per sostenere le eccellenze produttive agro-alimentari del territorio, anche con strumenti di promozione e sostegno su cui stiamo ragionando, ipotizzando, ad esempio, un brand dei salumi “Made in Castelnuovo” ed invitando le istituzioni sovraterritoriali ad azioni, normative e politiche, coerenti”.