“La gestione degli impianti sportivi di Maranello è assolutamente virtuosa e trasparente”. Così l’assessore allo sport Nicola Montone interviene in merito alle affermazioni della Lista Civica Per Maranello. “La Maranello Sport, creata nel 2003, è una società sportiva partecipata da diverse società del territorio e dal Comune di Maranello”, chiarisce l’assessore.

“Il presidente viene scelto dal consiglio dove l’amministrazione comunale non ha la maggioranza. Presidente e consiglieri offrono il loro tempo a titolo assolutamente gratuito. E’ uno strumento che stimola il coinvolgimento del tessuto sociale e sportivo del territorio e garantisce una gestione partecipata degli impianti. La gestione della società è totalmente trasparente: ogni anno l’attività viene rendicontata in consiglio e si invitano i consiglieri ad approfondire la conoscenza su questo prezioso strumento. I contributi che arrivano alla Maranello Sport servono a sostenere una gestione diretta e attenta degli impianti nei confronti dei cittadini, mantenendo le finalità ludiche, sportive e formative dello sport su tutto il territorio, con tariffe calmierate per garantire un accesso ai servizi da parte di tutte le famiglie. La società, come da convenzione, si assicura che gli impianti vengano sfruttati a dovere e che non ci siano ore vuote. I campi vengono quindi utilizzati da più società di calcio pagando l’affitto al sub gestore sulla base delle tariffe fissate dal consiglio comunale. Per coprire parzialmente i costi per la gestione, custodia e utenze di una rete complessa di quasi 40 strutture servono circa 300 mila euro: 1 piscina comunale, 7 campi da tennis, 3 campi da calcetto, 5 campi da calcio omologati, 3 campi da allenamento, 2 campi da beach volley, 3 sale fitness, 6 sale per le associazioni, 4 sale polivalenti, 2 alloggi per i custodi, 1 bocciodromo, 1 palestra, impianti che servono tutto il territorio comunale, e tutto questo è possibile grazie anche al supporto delle associazioni sportive che li prendono in sub gestione. I contributi di sub gestione coprono solo parzialmente i costi degli impianti e non finanziano le attività delle associazioni ma unicamente utenze, custodia, pulizia e manutenzione degli spazi, determinate da un mansionario ben definito per ogni struttura”.