Sono significativi i dati dell’attività della Biblioteca Comunale “Lea Garofalo” che dispone di un patrimonio di circa 70.000 libri, di cui un terzo per bambini e ragazzi, e 5.000 documenti multimediali (dvd, cd musicali). Si sviluppa su una superficie di circa 1.200 mq, 140 posti di lettura, 10 postazioni per la navigazione internet e 4 Tv per la visione dei dvd.

Gli spazi ed il patrimonio della Biblioteca sono organizzati per accogliere in modo funzionale ed amichevole le diverse tipologie di utenti: è disponibile una sala lettura per chi ha esigenze di studio, un’area 0-5 anni esplicitamente riservata ai bambini in età prescolare, ricca di proposte specifiche per questa fascia d’età, uno spazio per la lettura dei quotidiani e delle riviste, l’area “fumetti”, completamente ampliata e rinnovata, l’area cinema e musica.

Fa parte del patrimonio della Biblioteca la raccolta fotografica, che comprende circa 10.000 fotografie, di cui circa 5.000 appartenenti al “Fondo Simonini”, che sono catalogate e visibili nel catalogo online.

Nel passaggio dalla vecchia alla nuova sede il dato più significativo, oltre all’aumento degli spazi e dei servizi, è l’incremento dei prestiti che nel 2008/2009 (ex sede biblioteca) erano circa 48.000 annui e nella nuova sede, dal 2010 al 2016, si sono assestati sui 67.000 prestiti all’anno.

Altra novità importante è stata l’ampliamento dell’orario di apertura in via sperimentale, che è passato da 40 a 52 ore settimanali con l’orario continuato, la chiusura alle ore 19 e l’apertura pomeridiana del sabato pomeriggio, di nuovo in vigore da lunedì prossimo 28 agosto dopo il periodo estivo. “L’impostazione di questo orario sperimentale è frutto di un ascolto attivo della nostra utenza – dichiara il Vicesindaco e Assessore alla Cultura Maurizia Cocchi Bonora – e con questo provvedimento vogliamo dare un’offerta ancora più ampia a tutti e la possibilità di frequentare maggiormente questo punto di riferimento culturale della città”.

La Biblioteca Comunale promuove, insieme alle altre biblioteche del polo modenese, Emilib, la biblioteca digitale di Modena, Parma, Piacenza e Reggio Emilia, che consente di consultare e scaricare, anche da casa, sul proprio computer o su un device mobile (tablet, e book reader, smartphone), libri digitali, periodici, musica, video e audiolibri. A tal proposito, è stata attivata una specifica campagna promozionale per far conoscere il servizio e fornire assistenza agli utenti, coinvolgendo anche gli stagisti dell’alternanza scuola/lavoro.

Dal 2016 è stata riaperta la Piumateca, punto di lettura di Piumazzo, nella nuova sede presso la scuola secondaria di primo grado “Falcone e Borsellino”. L’apertura al pubblico, il lunedì e giovedì pomeriggio dalle 16 alle 18, è gestita dai volontari dell’associazione Bugs Bunny. Si possono prendere in prestito i libri per adulti e ragazzi (sono disponibili circa 3.000 volumi), richiedere in prestito i libri della biblioteca di Castelfranco Emilia o di altre biblioteche, restituire i libri presi presso la biblioteca di Castelfranco Emilia, iscriversi al servizio biblioteca. Il punto di lettura è chiuso fino al prossimo 3 settembre per la pausa estiva.

E’ infine in fase di progettazione l’attivazione di un punto di lettura presso la frazione di Gaggio.