Venerdì scorso 15 settembre, personale della Squadra Mobile ha dato esecuzione alla misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare nei confronti di E.S., cittadino nigeriano 36enne, emessa dal Tribunale di Modena.

La condotta altamente pericolosa e lesiva tenuta nei confronti della moglie aggredita e picchiata anche in stato di gravidanza hanno indotto la competente Autorità Giudiziaria ad emettere, contestualmente alla convalida dell’arresto, avvenuta in flagranza, l’11 settembre scorso da parte della Polizia Municipale di Modena, anche la misura cautelare di allontanamento della casa familiare. Le indagini, curate dalla Squadra Mobile, hanno infatti consentito di accertare che la donna avrebbe subito, dal 2016, angherie e umiliazioni da parte del marito; l’ultimo episodio, appunto lunedì scorso quando, curata al Policlinico, le sono state riscontrate lesioni da percosse al collo, un trauma facciale e all’orbita sinistra, per una prognosi di 15 giorni.