Massimo Dapporto come Alberto Sordi in ”Un borghese piccolo piccolo” di Vincenzo Cerami e ”La guerra dei Roses”, tornati impietosamente l’uno contro l’altro, questa volta con Ambra Angiolini e Matteo Cremon. Le risate che un tempo furono per Lemmon e Matthau, con ”La strana coppia” Claudia Cardinale-Ottavia Fusco. E poi gli omaggi a Loy con Biagio Izzo in ”Di’ che ti manda Picone”; ad Elio Petri con ”La classe operaia non va in paradiso”; o Woody Allen per Monica Guerritore in ”Mogli e mariti”. E’ il teatro della stagione che vedremo, pronta ad alzare il sipario su una lunga carrellata di titoli ”rubati” al cinema già in cartellone.

Tra i più attesi, ”Il nome della rosa”, che dal romanzo di Eco e dopo il film con Sean Connery, approda in scena ‘riscritto’ da Stefano Massini per la regia di Leo Muscato. Ma c’è anche Claudio Santamaria che con Marlene Kuntz da voce e note a ”Il castello di Vogelod”, capolavoro del muto firmato nel ’21 da Friedrich W. Murnau.