Il 27 ottobre i sindacati di base hanno proclamato uno sciopero che coinvolgerà numerosi settori, dai trasporti alle fabbriche. Anche la Cub scuola di Modena ha proclamato lo sciopero del settore: si prevedono disagi nelle scuola modenesi di ogni ordine e grado. 

L’applicazione della Legge 107 (“Buona Scuola”) sta creando una situazione insostenibile per il personale della scuola. Mentre aumenta il carico di lavoro per il personale docente e non docente, non sono previsti, nelle ipotesi di rinnovo contrattuale, reali aumenti per insegnanti e personale Ata. Se per i dirigenti scolastici si parla di aumenti pari a circa 500 euro in più al mese, per i docenti e il personale Ata si discute di poche briciole: 80 euro lordi! Una vera e propria presa in giro.
Tra gli attacchi che sta subendo la scuola pubblica c’è la famigerata sperimentazione dei licei quadriennali, che rappresentano un’aberrazione dal punto di vista pedagogico e si tradurranno in nuovi tagli di cattedre e posti di lavoro.
La Cub Scuola, insieme ad altre sigle del sindacalismo di base e conflittuale, sarà in sciopero il 27 ottobre per chiedere: l’abrogazione della legge 107 (“Buona Scuola”), con tutto ciò che ne consegue, a partire dall’obbligatorietà dell’alternanza scuola-lavoro; il ritiro delle sperimentazioni del licei quadriennali; aumenti stipendiali reali; aumento degli organici Ata: il carico di lavoro è eccessivo; ritiro della legge Fornero e abbassamento dell’età pensionabile.