È di 169 mila e 540 euro la somma complessiva (Iva compresa) prevista dal Comune di Modena, con l’accordo del Modena calcio, per la concessione per l’utilizzo temporaneo dello stadio Braglia dalla prossima domenica alla fine della stagione sportiva, il 30 giugno 2018. Oggi, martedì 24 ottobre, una giunta straordinaria convocata dal sindaco Gian Carlo Muzzarelli ha approvato la relativa delibera illustrata dall’assessore allo Sport Giulio Guerzoni.

Contestualmente, come previsto nell’incontro della scorsa settimana con la società sportiva, il Modena calcio è stato invitato a effettuare il versamento della cifra complessiva, a titolo di canone d’uso, con assegno circolare intestato alla Tesoreria comunale per poter sottoscrivere il contratto nel pomeriggio di domani, mercoledì 25 ottobre, e quindi poter utilizzare l’impianto già nel prossimo weekend dopo aver ottenuto le necessarie autorizzazioni. La delibera, quindi, risulta efficace solo in seguito al pagamento della cifra complessiva, sulla base delle obbligazioni assunte dal Modena Fc e in solido dal suo rappresentante Aldo Taddeo.

La concessione è relativa all’utilizzo dello stadio per 15 partite (tre presumibilmente di sera con tariffa maggiorata), del campo Zelocchi per gli allenamenti e di alcuni locali per uffici e attività di servizio. Eventuali utilizzi ulteriori saranno ammessi a richiesta del Modena Fc solo previo pagamento della relativa tariffa.

La gestione complessiva dell’impianto resta comunque in campo al Comune che, come precisa la delibera, “ne continua a garantire la funzionalità e la salvaguardia, in quanto bene del patrimonio indisponibile della città”.

L’atto approvato dalla giunta, dopo aver ricordato le vicende che hanno portato alla revoca della concessione dell’impianto sportivo e al deposito della richiesta di concordato preventivo “in continuità” presentata dalla società sportiva, sottolinea che il Modena calcio ha chiesto al Comune l’utilizzo dello stadio in quanto “condizione indispensabile per garantire la continuità aziendale” e si è dichiarato disponibile a corrispondere un canone di utilizzo in via anticipata.