A Marano sarà attivo dal 1 dicembre il Vistared nel semaforo all’incrocio tra la strada provinciale 4 Fondovalle (via Vignolese) e via Zenzano. Si stanno concludendo in questi giorni tutte le procedure tecniche e amministrative da parte della Polizia municipale dell’Unione Terre di castelli che gestisce l’apparecchio, compreso nell’elenco dei modelli di rilevamento delle infrazioni semaforiche omologati dal ministero, come i T-red e i Photored.

Il costo complessivo del progetto, promosso dall’Unione stessa, dovuto è di 46 mila euro.

«Per chi passa con il rosso – ricorda Fabio Venturelli, comandante della Polizia municipale dell’Unione – è prevista una sanzione di 163 euro e sei punti in meno sulla patente, in caso di una seconda violazione in due anni, inoltre, si arriva alle sospensione della patente».

L’intervento fa parte di un piano per garantire una maggiore sicurezza nel centro abitato di Marano, attraversato dall’arteria che collega la pianura con le località turistiche dell’Appennino.

«Abbiamo deciso di installare l’apparecchiatura – sottolinea Emilia Muratori,  presidente dell’Unione – per garantire una maggiore sicurezza in un incrocio molto frequentato dai cittadini di Marano che si trova in prossimità di diversi servizi pubblici, tra cui la scuola, ed esercizi commerciali come la farmacia. Purtroppo abbiamo rilevato ripetuti passaggi con il rosso, anche a grande velocità, e abbiamo deciso di prevenire questo fenomeno, come peraltro sollecitato da tanti cittadini, a tutela dei numerosi pedoni che ogni giorno attraversano l’incrocio».

Come ricorda Muratori, sono già stati realizzati dal Comune di Marano la nuova illuminazione in diversi incroci e in futuro è prevista, in accordo con la Provincia, l’installazione di un rilevatore elettronico della velocità lungo la provinciale nei pressi del Parco fluviale che avviserà gli automobilisti sulla velocità di guida, allo scopo di prevenire comportamenti scorretti in un tratto urbano dove c’è il limite di velocità a 50 chilometri orari.

Il Vistared si aggiunge quelli già in funzione, installati sempre dall’Unione, a Spilamberto lungo la provinciale 623, a Montale sulla Nuova estense e a Cà di Sola sulla provinciale 569.