Riparte su Gambettola, Savignano sul Rubicone e San Mauro Pascoli il progetto di trasporto Solidale per garantire il servizio di trasporto sociale gratuito agli anziani e ai cittadini diversamente abili dei territori dei tre comuni. Il progetto era stato inaugurato quattro anni fa per la prima volta e aveva visto la realizzazione di un mezzo di trasporto, un Fiat Doblò, completamente attrezzato per lo spostamento delle persone anziane e diversamente abili del territorio.

A beneficiare dell’automezzo era stata Auser di Cesena, che da quest’anno continuerà ad averlo a disposizione grazie al lavoro della società Progetti di utilità Sociale srl, a cui partecipano anche Maurizio Costanzo e Annalisa Minetti, e al sostegno delle attività economiche della zona.

Gatteo e Cesenatico riceveranno a loro volta un mezzo, per garantire ai cittadini il medesimo servizio.

Con il marchio “Progetti del Cuore” viene contraddistinta l’attività di finanziamento completo dell’acquisto e del successivo comodato del mezzo, affinché possa svolgere sul territorio il servizio di trasporto attrezzato per cittadini diversamente abili.

A finanziare l’assicurazione Casco, la revisione periodica, la manutenzione, la gestione del mezzo e la copertura di ogni eventuale imprevisto sarà il sostegno delle attività del luogo, che al ritorno d’immagine leheranno la partecipazione diretta ad un progetto solidale che scalda il cuore delle famiglie.

Auser potrà, così, garantire la continuità dei suoi servizi di spostamento per anziani e cittadini. In tutto il territorio di Cesena sono quasi 4mila gli iscritti all’Auser e tra loro ci sono 800 volontari che effettuano ogni giorno servizi di trasporto.

“Avere un mezzo attrezzato per il trasporto è uno strumento eccezionale- specifica il Presidente di  Auser Cesena,  Carlo Sarpieri – che ci permette di dare risposta alle nostre tante esigenze sul territorio. Il mezzo, infatti, si occuperà del trasporto degli anziani e di coloro che quotidianamente  si devono muovere per visite, per andare a far la spesa, per ricevere i pasti a casa e altri servizi di assistenza”. “Il nostro obiettivo– prosegue Sarpieri – è quello di coinvolgere tutta la città, compresi i soggetti economici per sensibilizzare tutti sulle esigenze di coloro che vivono nella necessità”.