“La decisione della Figc sulle Giovanili del Modena rende vani, purtroppo, tutti gli sforzi che si stavano facendo. E’ positivo, comunque, che nel frattempo sia stata salvata la Scuola calcio. Ora il Comune farà tutto il possibile per fare in modo che le annate dei più giovani possano trasferirsi in questo nuovo contenitore”. L’assessore allo Sport Giulio Guerzoni commenta così il diniego della Federazione italiana gioco calcio, comunicato al curatore fallimentare Claudio Trenti, rispetto alla richiesta di deroga per il Settore giovanile della società calcistica presentata lo scorso 7 dicembre.
“Il dottor Trenti si è impegnato al massimo – spiega Guerzoni – e ha condiviso con il Comune ogni passaggio dal giorno del fallimento a oggi, compresa la lettera alla Figc con la richiesta di deroga per il Settore giovanile del 7 dicembre scorso. Con la risposta arrivata da Roma, però, non possiamo che prendere atto che per la Federcalcio l’articolo 16 delle Norme organizzative federali è inderogabile, se non in presenza di esercizio provvisorio, uno scenario che il Modena Fc di Taddeo e Martignoni non aveva nemmeno richiesto al giudice nell’istanza fallimentare. E’ una decisione pesante – aggiunge l’assessore – che ci addolora moltissimo e che rende inutile qualunque sforzo che si stava provando a mettere in campo. Fortunatamente la nuova Scuola calcio era già stata salvata e, d’accordo con il curatore, siamo pronti a fare tutto il possibile per trasferire l’attività delle annate più giovani dentro questo nuovo contenitore”.