“Apprendiamo dalla stampa che il progetto di trasferimento a Navicello delle Fonderie cooperative riunite sta andando avanti. Come amministratori di Nonantola siamo preoccupati e chiediamo che questa soluzione sia discussa non solo in Consiglio Comunale a Modena, ma anche con i comuni della cintura che saranno impattati dal progetto.

Non abbiamo dubbi sulla correttezza dei dati diffusi da Arpae sulla non pericolosità delle emissioni provenienti dalle fonderie, tuttavia segnaliamo che la collocazione a Navicello pone il sito sottovento rispetto al termovalorizzatore, con ulteriore incremento degli inquinanti verso Campazzo e Nonantola. La valutazione di impatto non sia allora fatta solo sulle fonderie, ma sul dato complessivo del flusso emissivo che solitamente impatta sul nostro comune. Già oggi, fra termovalorizzatore, zona artigianale di Villavara e quella di Gazzate non mancano situazioni critiche, segnalate anche dai residenti di Campazzo. L’aggiunta di un nuovo sito produttivo ci preoccupa e per questo vorremmo essere ascoltati e coinvolti da subito nella discussione di questo progetto perché risolvere un problema a Modena non deve significare crearne uno a Nonantola o in un altro comune”.