A seguito dell’incontro, tenutosi oggi in viale Aldo Moro a Bologna, espressamente richiesto dalla Regione Emilia-Romagna ai vertici dell’azienda Castelfrigo di Castelnuovo Rangone, l’amministratore dell’azienda si impegna – come richiesto esplicitamente dall’assessore regionale alle Attività produttive – all’applicazione e al rispetto dei contenuti previsti dal verbale di Accordo del 29 dicembre 2017 sottoscritto in Regione dalle associazioni datoriali, dalle organizzazioni sindacali e dalle istituzioni. Lo comunica una nota della Regione.

In una lettera, inviata all’assessore regionale alle Attività produttive, l’azienda di Castelnuovo Rangone, comunica che, a partire da sabato 10 febbraio, saranno inseriti in aziende solo persone provenienti dal bacino di lavoratori oggetto della procedura di licenziamento collettivo conseguente alla cessazione degli appalti, ripristinando immediatamente le condizioni di organico in essere al 2 febbraio scorso.

Pertanto la Regione ritiene che si siano create le condizioni per chiedere alle organizzazioni sindacali lo sblocco delle merci e la ripresa delle normali attività lavorative.