foto: Masiar Pasquali

La stagione di prosa del Teatro Herberia di Rubiera, ideata e promossa dalla Corte Ospitale, prosegue venerdì 23 febbraio 2018 alle ore 21, con lo spettacolo Masculu e Fìammina di e con Saverio La Ruina.

L’idea di base è che un uomo parli con la madre. Una madre che non c’è più. Lui la va a trovare al cimitero. Si racconta a lei, le confida con pacatezza di essere omosessuale, “o masculu e fìammina cum’i chiamàvisi tu”, l’esistenza intima che viveva e che vive. Non l’ha mai fatto, prima. Certamente questa mamma ha intuito, ha assorbito, ha capito tutto in silenzio. Senza mai fare domande. Con infinito, amoroso rispetto. Arrivando solo a raccomandarsi, quando il figlio usciva la sera, con un tenero e protettivo “Statti attìantu”. Ora, per lui, scatta un tipico confessarsi del sud, al riparo dagli imbarazzi, dai timori di preoccupare. Forse con un piccolo indicibile dispiacere di non aver trovato prima, a tu per tu, l’occasione di aprirsi, di cercare appoggio, delicatezza.

IL Teatro Herberia è in piazza Gramsci 1/b a Rubiera. È possibile prenotare ed acquistare i biglietti per gli spettacoli della stagione telefonicamente al numero 0522621133 dal lunedì al venerdì dalle ore 10 alle 13. Via email all’indirizzo segreteria@corteospitale.org. Informazioni www.corteospitale.org