Gli operatori del servizio Viabilità della Provincia sono intervenuti anche martedì 13 marzo nella zona della località Fontanina a Serramazzoni per tenere pulita la strada da fango e detriti che scendono dal versante instabile.

Le piogge, cadute ancora nella mattina di martedì, e lo scioglimento della neve, in corso da alcuni giorni, hanno provocato la caduta di detriti e fanghi in diversi tratti della viabilità provinciale di montagna dove sono intervenuti, martedì 13 marzo, gli operatori della Provincia per sgomberare la sede stradale dai materiali e tenere monitorata la situazione.

Vicino Palagano gli operatori hanno sistemato il fondo stradale in un tratto della provinciale 28 che aveva ceduto a causa di uno smottamento; ancora detriti sulla 28 a Montemolino sempre di Palagano, lungo la provinciale 20 a Montebaranzone di Prignano, lungo la provinciale 40 di Vaglio nel comune di Lama Mocogno, mentre sulla provinciale a Montegibbio di Sassuolo è crollato un muretto di sostegno del versante; viene monitorata, infine, una piccola frana anche Roccamalatina sulla provinciale 623 per ora in assestamento.

Gli operatori stanno effettuando interventi, sempre in Appennino, anche per la chiusura delle buche e contro il degrado del manto stradale, messo dura prova dal maltempo, nella zona di Pavullo a Verica lungo la provinciale 27, ancora a Serramazzoni sulla provinciale 3 Giardini, lungo la provinciale 30 nella zona di Acquaria, lungo la provinciale 31 tra Renno di Pavullo e Poggioraso di Sestola e sulla provinciale 4 Fondovalle Panaro a Casona di Marano.

I lavori sulle buche interessano anche la zona di Vignola e Savignano, lungo la provinciale 569 e lungo la nuova Pedemontana.

Tutte le strade provinciali di montagna sono regolarmente percorribili; la provinciale 23 a Pavullo risulta temporaneamente chiusa per consentire i lavori di demolizione di un’abitazione abbandonata.