L’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, che rientra tra i destinatari del “5 per mille” quale ente del Ministero dell’Istruzione, Università e della Ricerca – MIUR, quest’anno si è prodigata ad assicurare il diritto allo studio al 100% dei suoi studenti risultati idonei alla borsa di studio secondo la graduatoria compilata da ER.GO, l’Agenzia per il Diritto allo Studio degli Istituti Superiori dell’Emilia Romagna, riconoscendo loro un sussidio fino a 1000.00 euro (di importo variabile secondo che studente fuori sede, in sede o pendolare) tale da poter proseguire il percorso universitario con maggiore serenità economica e la consapevolezza di avere la loro università vicina e pronta a sostenerli.

L’Ateneo modenese reggiano, infatti, ha compensato la mancata copertura da parte di ER.GO. per le borse di studio agli studenti Unimore idonei con l’utilizzo dell’interra somma dei fondi ricevuti attraverso il “5 per mille” (102.054,11 euro), relativo alle dichiarazioni dei redditi del 2015, ultimo anno contabilizzato dalla Agenzia delle Entrate. La somma disponibile, integrata da una quota del Fondo di riserva, garantisce una borsa di studio “smart” a tutti i 347 studenti Unimore esclusi dal beneficio regionale.

Il consistente incremento di studenti idonei alla borsa di studio (3.568) e, purtroppo, anche di studenti idonei ma non assegnatari della borsa di studio ER.GO. (347) è il risultato della combinazione dovuta al nuovo forte incremento delle immatricolazioni ed iscrizioni all’Ateneo e alla decisione di Unimore di alzare la fascia ISEE per la quale è possibile ottenere l’esonero totale dalla tassazione universitaria, e fare domanda per gli altri benefici quali borsa di studio, mensa, trasporti, collaborazioni 150 ore, elevata a 23.000,00 euro, dai 13.000,00 euro degli anni passati.

Solo quattro Università in Italia hanno portato l’esenzione alla soglia dei 23.000,00 euro.

“Non è la prima volta che il nostro Ateneo – afferma il Magnifico Rettore Unimore prof. Angelo O. Andrisano – decide di utilizzare i fondi ricevuti attraverso la destinazione del 5 per mille, surrogandosi ad ER.GO per assicurare a tutti gli idonei una borsa di studio. Il contributo che si è concordato di dare in sede regionale ai beneficiari esclusi è inferiore a quanto spetterebbe loro, ma va inteso come riconoscimento da parte nostra di un diritto che ci auguriamo li incoraggi a proseguire negli studi. Il trend delle iscrizioni ed immatricolazioni degli ultimi anni al nostro Ateneo ci fa comprendere che anche in futuro potremo avere situazioni critiche come quest’anno. Per questo faccio appello a tutti i cittadini modenesi e reggiani, alle imprese ai professionisti e a quanti conoscono e apprezzano Unimore affinché ci affianchino nello sforzo di garantire il diritto allo studio ed il sostegno agli studenti universitari meritevoli, indicandoci quale destinatario del loro 5 per mille. Una scelta che spero venga condivisa da molti perché i giovani laureati sono una risorsa fondamentale per l’innovazione e la ripresa del Paese”.

La volontà di Unimore di sostenere gli studenti meritevoli è confermata non solo dall’aver deciso di alzare la fascia ISEE, per la quale è possibile ottenere l’esonero totale fino a 23.000,00 euro, ma anche dalla decisione di ridurre i contributi universitari a chi presenta un ISEE fino a 45.000,00 euro.

Oggi i ragazzi che hanno beneficiato dell’esonero sono stati complessivamente 6.169, il doppio di coloro che avrebbero potuto fare domanda se Unimore avesse mantenuto la soglia di reddito a 13.000,00 euro.

Per continuare a sostenere Unimore ed i suoi giovani è sufficiente apporre il codice fiscale 00427620364 dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia nel riquadro del “5 per mille” in fase di dichiarazione dei redditi. Un gesto che non comporta alcuna spesa, ma che avrà una grande ricaduta sugli studenti meritevoli di Unimore.