“Grande soddisfazione per quello che possiamo definire un accordo storico”, si esprime così Andrea Santoiemma della Filcams Cgil di Modena, nel merito dell’accordo appena firmato con la ditta Isi Srl di Lurano (Bg) che opera in appalto presso l’azienda carpigiana Goldoni Spa.

“Partendo dal buon lavoro fatto da Fiom Cgil, le Rsu ed i lavoratori della Goldoni che il 27 marzo avevano rinnovato il Contratto integrativo aziendale con Goldoni Spa inserendo una clausola importantissima a tutela di tutti i lavoratori dell’appalto, i lavoratori della Isi Srl insieme alla Filcams Cgil di Modena sono riusciti a migliorare ulteriormente l’accordo, estendendolo a tutti i lavoratori somministrati ed anche ai lavoratori dell’appalto Goldoni ricambi che risultavano inizialmente esclusi.

Nel merito dell’accordo, che ha validità retroattiva al 1 aprile, tutti i lavoratori impiegati negli ambiti collegati al processo produttivo percepiranno un compenso che non potrà essere inferiore ai 9,286 euro/ora su 14 mensilità (pari a 10 euro/ora se fosse spalmato su 13 mensilità come nella metalmeccanica), valido per tutti gli istituti come Tfr, malattia, infortunio e straordinari.

Tale cifra risulta di quasi 2 euro/ora superiore alle tabelle salariali del contratto Multiservizi precedentemente applicate dall’azienda”.

“E’ un grande risultato che cercheremo di estendere, in collaborazione con tutte le categorie della Cgil a tutte le aziende che utilizzano appalti legati alla produzione – continua Santoiemma – affinché lo strumento degli appalti non venga più utilizzato al fine di abbassare i salari, ma solo al fine di rispondere ad effettive esigenze produttive.

Questa giornata storica conferma quanto la collaborazione e la solidarietà tra i lavoratori possa essere una forza straordinaria nella battaglia per l’estensione dei diritti e delle tutele in un mondo del lavoro sempre più disgregato. Il nostro impegno è questo accordo sia solo una prima tappa di un lungo percorso”.