La nuova convenzione con le sezioni Primavera, le sezioni di nido aggregate alle scuole dell’infanzia, porta con sé una buona notizia per le famiglie dei bambini frequentanti: i gestori riceveranno maggiori contributi a fronte di sconti sulle tariffe di frequenza di almeno il 30%.

La decisione, assunta dalla Giunta nella riunione di martedì scorso, fa parte delle misure messe in campo dal Comune di Bologna nell’ottica di una maggiore equità nell’accesso ai servizi 0-3, in cui rientrano anche la riduzione delle tariffe dei nidi comunali e il nuovo sistema di convenzioni con i nidi privati accreditati deliberati nei mesi scorsi.

Le risorse per questa ulteriore manovra di equità fanno parte di quelle stanziate dal Piano di azione nazionale pluriennale per la promozione del Sistema integrato di educazione e di istruzione dalla nascita sino a sei anni del MIUR. Il Comune di Bologna, per la prima annualità del piano, risulta destinatario di circa 2,7 milioni di euro che, sulla base delle priorità individuate negli atti di programmazione della Regione Emilia-Romagna, possono essere destinate anche a ridurre le liste di attesa e a facilitare le condizioni economiche di accesso delle famiglie ai servizi per la prima infanzia del sistema integrato.

Già da alcuni anni l’Amministrazione comunale ha attivato con le sezioni Primavera un sistema di convenzioni, coerentemente con le proprie finalità di costruire un sistema educativo misto e integrato di servizi per la prima infanzia volto a sostenere, qualificare, ampliare l’offerta di opportunità per i bambini e le famiglie della città, anche rispondendo a modelli e scelte educative diversificate rispetto al modello tradizionale dei nidi d’infanzia. In questo sistema, le sezioni Primavera, che accolgono bambini nella fascia di età 24-36 mesi, rientrano a pieno titolo nella tipologia di servizio integrabile ai nidi d’infanzia con la possibilità di essere aggregate alle scuole dell’infanzia e costituiscono una opportunità di progetto educativo in continuità.

Il nuovo sistema di convenzioni migliora e facilita le condizioni economiche di accesso delle famiglie che scelgono questo servizio. In sintesi le sezioni Primavera dovranno rispettare orari di funzionamento con frequenza giornaliera di almeno 8 ore dal lunedì al venerdì nei giorni feriali e calendario di funzionamento simile a quello delle scuole d’infanzia paritarie; dovranno accogliere bambini di età compresa fra 24 e 36 mesi (con possibilità di ammissione per i bambini che compiono 21 mesi entro il mese di dicembre dell’anno educativo in corso).

Il Comune, così come in passato, riconosce al gestore un contributo forfettario per anno educativo di 1.200 euro per ogni posto autorizzato di ogni sezione convenzionata che risulterà assegnato a un bambino residente a Bologna con almeno un genitore anch’esso residente a Bologna e un contributo forfettario per anno educativo di 2.500 euro per il coordinamento pedagogico.

Novità di questa nuova convenzione è il riconoscimento di un nuovo contributo forfettario potenziale destinato alla finalità specifica di rendere più eque le condizioni economiche di accesso al servizio. In particolare, a ciascuna Sezione Primavera viene destinato un budget pari a 600 euro per il numero di bambini iscritti residenti; il gestore potrà utilizzare queste risorse esclusivamente per attribuire sconti tariffari alle famiglie non inferiori al 30% della tariffa massima, in relazione alla condizione economica della famiglia stessa. Il contributo sarà erogato in corso d’anno solo a fronte della consegna della documentazione corrispondente agli sconti di fatto applicati alle famiglie interessate.