Un’edizione che è andata oltre ogni più rosea aspettativa: si è concluso domenica sera il Poesia Festival 2018 che, anche quest’anno, ha riscosso un grande successo di pubblico, particolarmente coinvolto dalla qualità del programma. Sono stati infatti migliaia gli spettatori che hanno ascoltato i versi e le note sparse nei nove comuni della provincia di Modena.

“A fronte di un’eccezionale temperatura metereologica – spiega Roberto Alperoli, direttore della manifestazione – un Festival di eccezionale temperatura poetica, che ha prodotto un’eccezionale temperatura sociale. Un’edizione prodigiosa per qualità e quantità, per gradimento, apprezzamento e gioia diffusa. Un Festival che ci invita a guardare e ad agire nella direzione di un futuro quotidiano della poesia, cioè della speranza per mettere radici sempre più profonde nel territorio e nella vita delle persone”.

“Grazie alla piena collaborazione di tutto il team anche quest’anno la formula poesia e musica ha funzionato egregiamente – prosegue Andrea Candeli, direttore di produzione della manifestazione – siamo molto soddisfatti del grande ritorno del pubblico”.

“Il programma predisposto lasciava presagire un’edizione di grande qualità ma, per alcuni eventi in particolare, le aspettative sono state addirittura superate – continua Emilia Muratori, presidente dell’Unione dei Comuni “Terre di Castelli” – Abbiamo avuto spettatori da Pesaro, Torino e da ogni parte d’Italia, confermando che il format che unisce le arti della poesia e della musica ha un grande richiamo. Da parte nostra la volontà è quella di proseguire con tutti i promotori dell’iniziativa”.

“In un momento in cui le persone si ritrovano nella realtà virtuale per incattivirsi abbiamo riscoperto dei luoghi magnifici – spiega Umberto Costantini, Assessore a turismo, cultura e rete museale dell’Unione Terre di Castelli – come le piazze, il Monte Tre Croci, ma anche teatri e Castelli dove le persone hanno potuto ritrovare emozioni positive insieme, riscoprendo quanto di bello possa fare ed essere l’uomo, in un Festival inteso come festival della resistenza di cultura di base e del senso dell’umano”.

Gloria Vignali, vicepresidente della Fondazione di Cassa di Risparmio di Vignola, conclude: “Ritengo che tutti gli enti, in primis la Fondazione di Vignola, che sostengono il Poesia Festival debbano essere orgogliosi del successo che, di anno in anno, va crescendo, dando vita a un’iniziativa che è vicina alla gente e che raggiunge ogni luogo del nostro territorio regalando emozioni. Per questo è anche doveroso ringraziare un grande lavoro di squadra, decisamente  di alto livello”.

Tra i protagonisti di questa quattordicesima edizione di Poesia Festival 2018 ci sono stati grandi nomi comei poeti Livia Chandra Candiani, Valerio Magrelli, Giuliano Scabia, Giancarlo Pontiggia, Bianca Maria Frabotta, Daniela Attanasio, Marcello Fois, Paolo Fabrizio Iacuzzi, Renzo Paris, Roberto Pazzi, Enrico Testa, Giovanna Vivinetto, artisti come Angelo Branduardi, James Senese, Fabio Concato e il rapper Ghemon e grandi intellettuali come Giulio Ferroni, Marzio Barbagli, Lella Ravasi Bellocchio e Claudia Baracchi che hanno concorso a dar voce al nostro tempo in una cornice che è repertorio di bellezza, arte, gastronomia ed eccellenze.

I promotori istituzionali del Festival sono stati Unione Terre di Castelli, Fondazione di Vignola e Fondazione Cassa di Risparmio di Modenae il Comune di Castelfranco Emilia, mentre lo hanno sostenuto la Regione Emilia-Romagna e la Provincia di Modena. E’ una manifestazione realizzata con la collaborazione dell’Università di Bologna sotto la direzione organizzativa del Laboratorio Musicale del Frignano. A costituire il Comitato scientifico di Poesia Festival sono Roberto Alperoli (direttore), Alberto Bertoni, Roberto Galaverni, Emilio Rentocchini e Andrea Candeli (direttore di produzione).