Dal 18 ottobre è ufficialmente aperta la campagna rivolta ai nuovi abbonati del Teatro Bismantova, che si appresta a dare il via alla propria 15^ stagione, segnata da una proposta di spettacoli variegata e di alta qualità. Una stagione che già ora vede dati positivi e di grande importanza, grazie ai rinnovi sottoscritti nei giorni scorsi dai vecchi abbonati. Spiega infatti il direttore artistico del Teatro, Giovanni Mareggini: “Chi l’avrebbe detto che il teatro avrebbe fatto 15 stagioni, e dopo 15 stagioni 190 abbonati? Effettivamente riguardando i numeri, gli spettacoli, gli artisti credo che nemmeno il più favorevole dei pronostici ci avrebbe azzeccato. Ed eccoci qui, dopo 15 anni, a “ricordare” ciò che è stato fatto, non per puro esercizio di malinconia o nostalgia ma con l’intento di farlo nella accezione più vera del verbo ”ri-cor-dare”, cioè ridare cuore, vitalizzare, un’esperienza importante per il territorio montano come quella del Teatro e per proiettarla nel futuro. Da venerdì 16 novembre al 29 marzo, sono previste 8 date di Teatro brillante, di impegno civile, di musica, dai classici alla avanguardia, di anteprime e ritorni importanti come quello di Paola Gassman e di Michele La Ginestra, importanti nuove presenze come Massimo Wertmüller, Marina Massironi, Maddalena Crippa, La Rimbamband. E poi una serie di anteprime dedicate alle realtà locali e alle compagnie “in residence”. Ultimi, non certo in ordine di importanza, gli appuntamenti in attesa della seconda edizione del Non Festival di Sacro e natura L’Uomo che cammina, con Duccio Demetrio, professore ordinario di Filosofia dell’educazione e fondatore della Libera Università di Anghiari, Enrico Giovannini, già presidente di Istat e Ministro del Lavoro, ancora Paola Gassman e altri ospiti d’eccezione. A contrappuntate queste date avremo mostre, eventi speciali, spettacoli “off” e, nella primavera 2019, la stagione di Teatro per le scuole”.
Aggiunge il Vicesindaco e assessore alla Cultura di Castelnovo, Emanuele Ferrari: “Anche quest’anno il teatro presenta un cartellone di grande spessore e misura. La qualità delle scelte è ormai una garanzia per fare in modo di costruire un dialogo con il pubblico, specie quello degli abbonati, che crediamo sia giustamente esigente. Ci vuole un grande rispetto e una grande competenza e sensibilità verso il pubblico e verso l’arte in tutte le sue manifestazioni. Per questo dopo 15 anni non possiamo fare altro che ringraziare il gruppo di lavoro che si prende cura del teatro. Non solo del luogo ma soprattutto delle nostre anime e delle emozioni che le attraversano”.

La stagione
Le date della stagione propongono nel dettaglio il 26 novembre lo spettacolo Come Cristo comanda, con Michele La Ginestra e Massimo Wertmuller, sulle vicissitudini di due soldati romani testimoni della passione di Cristo; il 30 novembre Maddalena Crippa e i Filarmonici di Busseto proporranno L’allegra vedova, con le canzoni della celebre operetta proposte evocando con leggerezza e divertimento le atmosfere dei cabaret berlinesi e dei cafè chantant parigini; il 14 dicembre sarà la volta del Concerto di Natale, con la Merulo Big Band impegnata in un programma ideato appositamente per la stagione teatrale 2018-19. L’anno nuovo si aprirà, l’11 gennaio, con Tutte a casa – La guerra delle donne, con Paola Gassman, sul ruolo femminile nella società durante la grande guerra; il 25 gennaio Marina Massironi e Alessandra Faiella saranno le protagoniste di Rosalyn, una commedia noir ricca di colpi di scena; il 15 febbraio sul palco salirà la Rimbamband, con il nuovo e folle spettacolo dedicato in particolare alle musiche dei film; il 7 marzo l’attrice comica Rita Pelusio, che da anni sperimenta un teatro che si sposta tra la comicità e l’impegno civile, sarà la protagonista di Urlando furiosa, che gioca sull’immaginario e i luoghi comuni della nostra epoca; infine il 29 marzo ultimo spettacolo con un cast corale che proporrà La casa di famiglia, per la regia di Augusto Fornari, sulla storia di quattro fratelli che si trovano alle prese con la decisione di vendere l’abitazione da anni disabitata, ma scrigno di ricordi ed emozioni.

Maggiori informazioni sulla stagione e sugli spettacoli: www.teatrobismantova.it.