Si è conclusa ieri sera, con la premiazione dei vincitori, la seconda edizione del torneo internazionale “Vignola città degli scacchi”, che ha visto sfidarsi, in quattro diversi tornei (a seconda del personale punteggio “Elo”, una sorta di ranking scacchistico), 293 scacchisti provenienti da diversi Paesi del mondo.

Nel torneo A, riservato ai grandi maestri internazionali, si è affermato al primo posto Pier Luigi Basso, che si è imposto con un 4,5/5, guadagnando 6,1 punti Elo FIDE, che lo proiettano al quinto posto delle classifiche nazionali. Secondo posto per spareggio tecnico il gran maestro lettone Toms Kantans. Buon terzo posto per un altro italiano, Duilio Collutiis che, a mezzo punto dal duo di testa, ha preceduto Edoardo Di Benedetto.

Nel torneo B si è imposto invece Alberto Muraro, seguito da Enrico Trazzi al secondo posto e da Melissa Maione al terzo.

Nel torneo C il podio si è rivelato completamente straniero, con la vittoria del polacco Mateusz Rog, il secondo posto del cinese Can Durak e il terzo posto di un altro polacco, Michal Pazdzior.

Infine, il torneo D ha visto ai primi tre posti rispettivamente Alessandro Bruni, Riccardo Mocanu e Davide Sangiovanni.

“Sono estremamente soddisfatto – ha commentato Carlo Alberto Cavazzoni del Club 64 di Modena, ideatore e organizzatore del torneo – perché nello scorso weekend, tra la conferenza sugli scacchi, gli scacchisti presenti e i loro accompagnatori, abbiamo registrato la presenza a Vignola di oltre un migliaio di persone. Ringrazio tutti coloro, dalle istituzioni, alle associazioni, ai cittadini, che hanno collaborato per la piena riuscita del torneo, che in questa edizione ha affermato ancora di più la sua internazionalità, con partecipanti provenienti da diversi Paesi del mondo, tra cui Polonia, Cina, Turchia, Sudafrica e altri ancora. L’appuntamento è ora già al prossimo anno, per la terza edizione”.

“E’ con grande soddisfazione che salutiamo questa seconda edizione del torneo – ha aggiunto il sindaco, Simone Pelloni – anche perché si è confermata un’importante opportunità per la promozione del nostro territorio, in Italia e all’estero. Ringrazio Carlo Alberto Cavazzoni e tutti coloro che hanno lavorato per rendere possibile la manifestazione, ormai inserita a pieno titolo nel palinsesto nelle nostre più importanti iniziative annuali”.