Il Centro di Ricerca Interdipartimentale su Discriminazioni e vulnerabilità – CRID e la cooperativa sociale ANS – “Anziani e non solo” di Carpi organizzano un convegno su “La prevenzione della radicalizzazione tra le giovani generazioni. Dalla teoria alla pratica”, dove saranno illustrati gli strumenti di prevenzione sviluppati nell’ambito del progetto YEIP, che mira a creare politiche giovanili tese a minimizzare il rischio di radicalizzazione tra i giovani.

L’appuntamento, che si terrà venerdì 25 gennaio 2019 presso il Dipartimento di Giurisprudenza (via San Geminiano, 3) a Modena, sarà aperto dai saluti del Direttore del CRID di Unimore, prof. Gianfrancesco Zanetti e vedrà il susseguirsi di quattro laboratori teorico-pratici che verteranno sui temi della radicalizzazione violenta giovanile, dell’educazione non formale e youth-led, su psicologia positiva, Good Lives Model e giustizia riparativa come strumenti di prevenzione della radicalizzazione e della conflittualità violenta giovanile e sull’educazione alla diversità e ai diritti umani, con un’introduzione del dott. Alessandro Di Rosa, dottorando presso le Università di Parma e Madrid e membro del Centro di Documentazione CRID.

A condurre la discussione e i laboratori saranno la dott.ssa Licia Boccaletti, responsabile del progetto YEIP e Presidentessa della Cooperativa sociale ANS, la dott.ssa Maria Cantiello e la dott.ssa Manuela Tagliani, formatrici e ricercatrici del progetto Yeip e collaboratrici del CRID e della stessa cooperativa, e la dott.ssa Alessandra Manattini, psicologa della cooperativa ANS. Le conclusioni della giornata di lavoro saranno affidate al prof. Vincenzo Pacillo, Direttore del Dipartimento di Giurisprudenza di Unimore.

“Il progetto YEIP, afferma Licia Boccaletti, presidentessa della Cooperativa ANS -adottando un approccio preventivo, vuole diffondere tra i professionisti che lavorano a contatto con i giovani conoscenze basate sui principi della psicologia positiva, del Good Lives Model e della Giustizia Riparativa, puntando sulle capacità e sui punti di forza dei giovani, piuttosto che sulle loro debolezze e mancanze, per contrastare radicalizzazione, violenza e odio”.

“Si tratta di un evento importante – afferma il prof. Gianfrancesco Zanetti, Direttore del CRID-  nell’ambito della funzione sociale dell’università, che si impegna a condividere studi e buone pratiche con la società civile e contribuisce alla formazione del personale professionista che lavora a stretto contatto con le giovani generazioni”.

Per maggiori informazioni rivolgersi a: segreteria.crid@unimore.it oppure scrivere a info@anzianienonsolo.it. Per le iscrizioni: www.yeip.org/yeip-modena/